Titolo: The Coaching Hours
Autore: Sara Ney
Serie: How to Date a Douchebag series
#1 The studying Hours (review)
#2 The failing Hours (review)
#3 The learning Hours (review)
#4 The coaching Hours (review di seguito)
#5 The liying Hours ( in traduzione)
Editore: Hope Edizioni
Prezzo ebook: 3,49 euro
Data di pubblicazione: 31 Luglio 2019
Non ci sono stronzi in questa storia.
Be’, ci sono, ma non è di loro che parla la mia storia.
La storia riguarda me, la figlia dell’allenatore.
Quando mi sono trasferita nell’Iowa per stare con mio padre, l’allenatore tutto d’un pezzo della squadra di wrestling dell’Università, pensavo che sarebbe stato come bere un bicchier d’acqua: ero convinta che vivere con mio padre sarebbe stata solo una cosa temporanea e che si sarebbe assicurato che quegli stronzi dei suoi lottatori mi lasciassero in pace.
Sbagliato su tutta la linea.
I pezzi di merda escono sempre allo scoperto quando la posta è alta.
Hanno fatto una scommessa e la posta in gioco sono io.
Dopo una serata umiliante, e troppo alcol, incontro l’ultimo bravo ragazzo del campus. E quando lui accetta di affittarmi la camera libera in casa sua, non ci penso due volte.
È ora che il bravo ragazzo trionfi.
Le chiacchierate notturne e le confidenze si trasformano in contatti prolungati, che poi diventano qualcosa di più. E l’ultimo bravo ragazzo ha la possibilità di causare più danni di qualsiasi altro stronzo.
Ciao a tutti!
Oggi torniamo all'Università dell'Iowa per il 4° volume di questa bellissima serie di Sara Ney, edita per noi dalla Hope edizioni.
La protagonista è Anabelle, figlia dell'allenatore, tanto temuto e rispettato, della squadra di wrestling del campus, trasferitasi da poco da lui. Non è facile per lei integrarsi, ancor di più dopo aver scoperto che due dei ragazzi di suo padre hanno scommesso su chi, per primo, riuscirà a portarsela a letto.
È sconvolta ma trova conforto in Elliot, un sensibile e gentile ragazzo incontrato in biblioteca mentre era in lacrime.
"... Resterà incisa nella mia mente per sempre… perché hai lasciato che fossi lì per te".
Il nostro protagonista maschile non è un volto nuovo per chi ha letto i precedenti romanzi: era il coinquilino di Oz e Zeke. Questi ultimi si sono laureati e Elliot ora vive da solo… con una stanza libera.
Per Anabelle è la soluzione perfetta: può finalmente lasciare la casa del padre, che la controlla un po' troppo, e approfondire l'amicizia con questo ragazzo col quale si è, immediatamente, trovata a sua agio.
Vengono poste, così, le basi per un rapporto solido, costruito su gusti e hobby comuni, oltreché su un'innata facilità di comunicazione tra i due. Ma rimarranno amici o il tutto diventerà qualcosa di più?
"Questa è la donna da cui mi sento disperatamente attratto.Questo è il mio letto.La mia stanza.La nostra casa.La sua pelle."
Anche questa volta, l'autrice è riuscita a farmi amare un suo nuovo libro. L'ho letto tutto d'un fiato. Ormai è assodato: Sara Ney ha la capacità di accendere l'interruttore che fa sì che i miei occhi diventino due cuoricini!! Con questo romanzo mi ha fatto anche un po' soffrire… non eccessivamente ma, ad un certo punto, ho temuto che il finale non sarebbe stato quello che avevo sperato!
Un altro aspetto che mi fa apprezzare molto questa autrice è il non proporci storie tutte uguali. Mi è capitato che libri della stessa serie sembrassero scritti con lo stampino: cambiavano i protagonisti, ma il susseguirsi dei fatti erano pressoché identico. Non è questo il caso. Ogni volta troviamo una storia che parte da un diverso presupposto e si sviluppa ed evolve in maniera differente. Ciò fa sì che la noia non si presenti durante la lettura. Ovviamente il punto d'arrivo, il finale, è ben intuibile, ma è ciò che vuole chi legge romance. La differenza la fa il viaggio per arrivare fin lì!
La narrazione è affidata ad entrambi i pov e troviamo qualche incursione, per me graditissima, di Oz e Zeke!!
La scrittura è semplice ma perfettamente in grado di suscitare le emozioni giuste durante la lettura!!!
Lo consiglio vivamente a chi ama le storie molto romantiche.
Federica Verdecchia
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