venerdì 23 ottobre 2020

Recensione: Punti di vista



Titolo: Punti di vista
Autore: Viola Raffei
Editore: ODE edizioni
Genere: Romance contemporaneo
Prezzo ebook: € 2.99
Prezzo cartaceo: € 12.99
Data pubblicazione: 16 settembre 2020 
Pagine: 269 

Per Emma fare la fotografa è un sogno, una fantasia che tuttavia deve rimanere chiusa in un cassetto, perché mandare avanti l'hotel di famiglia deve essere la priorità.
Riccardo è abituato a vivere sempre al massimo, a non fermarsi, a godere quanto di bello la vita ha da offrire. Emma vede l'amore con gli occhi di chi sogna. Riccardo crede che l'amore sia effimero e sopravvalutato.
Due mondi che si scontrano; due cuori che battono a ritmi diversi.



Nuovo romanzo per l'autrice Viola Raffei, edito da O.D.E. edizioni, Punti di vista
E' un autoconclusivo che parla d'amore ma che, soprattutto, sottolinea quanto "un punto di vista" può essere importante e segnare la vita delle persone. 
Emma e Riccardo, si incontrano per caso, quando lui si reca a Selva, in Trentino, per accompagnare sua sorella in una mini vacanza "stacca spina" dalla routine quotidiana, fatta proprio nell'albergo di famiglia della protagonista femminile. 

Lei, classica ragazza per bene, che per amore e rispetto della famiglia ha messo da parte tutti i suoi sogni, tra cui quello della fotografia, prova subito un'attrazione per il nuovo cliente, un fotografo romano molto conosciuto ma anche affascinante donnaiolo, attrazione che dopo un po' di frequentazione nascerà anche in lui. 

Lei spesso ha la sensazione di vivere in un posto "troppo stretto" per lei, vive una vita fatta di alcuni rimpianti e di tanti " e se...", non crede nell'amore, in quanto non ha mai provato quello vero, lo definisce "qualcosa di effimero" che vola via in un secondo, lasciando solo un piccolo ricordo di una piccola felicità. Anche il nostro lui non è molto avvezzo a questo sentimento, è un arrogante, narcisista, strafottente, perché la vita lo ha già messo alla prova una volta e non crede nei legami a lungo termine. Ma il loro incontro alla hall dell'albergo, scatena in Emma qualcosa di inaspettato.   

«Il mio corpo è come un prato in primavera che si ridesta dopo un lungo sonno; ogni senso sembra amplificarsi all'istante»

Quando Riccardo le chiede di posare per lui, per una campagna pubblicitaria commissionata da uno studio odontoiatrico, dopo aver notato il suo sorriso particolare e il suo diastema, lei non riuscirà a dire di no e da questo shooting nascerà qualcosa... 

Saranno capaci di portarlo avanti, pur avendo vite diverse e dei caratteri e degli stili di vita agli antipodi? 

Vi invito a scoprirlo in questo libro, che parla di colpi di fulmine e di vita semplice, di persone normali con le loro fragilità, i loro limiti, i loro rimpianti e la loro voglia di rivalsa nella vita, che a volte toglie e a volte dà. E che spesso porta ad avere, proprio per questo, dei punti di vista totalmente differenti o identici alle persone che incontriamo durante la nostra esistenza

«Se io fossi il tuo punto di svolta per chiudere con il tuo passato? Mi parlasti di punti di vista, una volta, ebbene forse il mio punto di vista è più corretto, del tuo»

Il romanzo è narrato ovviamente attraverso i pov alternati dei protagonisti, in prima persona. Una storia classica, con incontri abbastanza hot, scambi di battute, tanti intrighi e piccole incomprensioni, scritto bene come l'autrice sa fare. 
Devo dire però che tra le sue storie che ho letto questa è quella che ho amato di meno, anche perché non mi è piaciuto il repentino cambio d'umore della protagonista, così come lo svolgersi di alcune scene, troppo veloci e alcune troppo scontate per alcuni personaggi secondari, avrei amato di più se avesse ampliato la trama con altri fatti e altre descrizioni sulla vicende della nostra coppia. 

Ma questo è il mio punto di vista, ero abituata alle altre sue opere precedenti, ma capisco che Viola abbia voluto cambiare registro


Una lettura che scorre veloce e fluida, molto contemporanea con i giorni d'oggi, scanditi da post sui social, della vita raccontata/rappresentata, minuto per minuto, e che parla di "riverenza" nei confronti della famiglia e dell'amicizia, che è stata la parte che più ho amato. 

 «L’amore è qualcosa di talmente effimero che non credo esista, sono molto razionale,  tanto che molti mi dicono di essere cinico all’inverosimile.»
«L’amore è qualcosa di cui abbiamo bisogno tutti»
«Punti di vista. Non sono certo tu capisca il mio»


Rosa Tea

Editing del testo a cura di Federica Verdecchia

Prodotto fornito dalla Ce 



venerdì 16 ottobre 2020

Recensione: Us

 






Titolo: US
Autore: Teresa D.G.
Genere: Sport Romance (New Adult)
Pagine: 360
Volume: Autoconclusivo
Prezzo: € 2,99
Uscita: 24 Settembre
Disponibile: Formato e-book su Amazon e Kindle Unlimited
Pubblicato da: Collana digitale Brightlove, (Pubme)

Due gemelli. Un terribile segreto. Un passato da dimenticare. Candice e suo fratello gemello Charles, sono costretti a scappare e a cambiare identità. Mantenere un profilo basso e separarsi, è l’unica chance che hanno per restare al sicuro. Candice ora è Ella Brown, anonima commessa di un supermarket e inquilina di uno stabile dove, però qualcuno, la noterà eccome. Cameron Weber, campione della squadra di calcio dell’università della Virgina, non riesce a smettere di pensare a quella ragazza incredibilmente schiva e solitaria. Anche se Ella proverà ripetutamente ad allontanarlo, Cam tenterà in tutti i modi di guadagnarsi la sua fiducia, ma nascondere la verità avrà la priorità su ogni possibile attrazione tra di loro. Lei vorrebbe essere invisibile. Lui non glielo permetterà. Perché, ogni volta che Ella e Cam sono insieme, ogni muro viene abbattuto per lasciare entrare la luce più bella, quella di cui tutti abbiamo bisogno. Ma se per un’innocua rivelazione, passato e presente, rischiassero di mescolarsi, rovinando ogni cosa? Ella non dovrebbe lasciare tracce, ma quando l’amore verrà a cercarla, sarà Cam a trovarle tutte.



Bentrovati,
oggi vi parlo di Us, l'ultimo romanzo di Teresa D.G., pubblicato dalla Collana digitale Brightlove.

Ammetto di non aver letto i precedenti lavori di quest'autrice e me ne pento. 
Recupererò il prima possibile! 
Perché sono rimasta affascinata e sorpresa dalla facilità con la quale mi sono sentita coinvolta dalle dinamiche interiori dei protagonisti. Questi mi hanno incuriosita, regalandomi sorrisi e qualche momento di riflessione sulle loro condizioni emotive, sulle loro scelte che, per quanto istintive, sembrano essere inevitabili. Essi si svelano sotto i nostri occhi, pagina dopo pagina, con la spontaneità e la veridicità tipica dei ventenni.

Tutto ciò grazie allo stile di Teresa, che dà coerenza agli accadimenti e alla struttura narrativa utilizzando un linguaggio contemporaneo e dialoghi diretti e vivaci. Sfrutta i contesti di vita dei due ragazzi e fa emergere con pienezza: le attitudini, i comportamenti e il carattere di entrambi. 
In un'alternanza di Pov entriamo nel vivo della storia, nella quale le atmosfere dello sport romance e un pizzico di suspense, si fondono e fanno da cornice all'evoluzione dei rapporti tra i due personaggi principali.

Cameron Weber è all'ultimo anno dell'università. Davanti a lui ha un futuro nel calcio professionistico, ma, nonostante questa opportunità, si impegna con tenacia negli studi. Potrebbe avere una vita di eccessi, è un bel ragazzo che attira l'attenzione su di sé, vuoi per il suo ruolo sportivo vuoi per il suo fascino; eppure riesce a divertirsi senza bisogno di trasgredire. Nella sua routine, tra allenamenti, studio e amici irrompe, senza rendersene neanche conto, la sua nuova vicina di casa Ella. 

Una diciottenne graziosa, solitaria e taciturna. La sua esistenza, seppur breve, le ha impartito molti dolori, portandola a crescere in fretta. 
Deve accantonare la sua personalità e i suoi sogni. 
Deve nascondere il suo passato e la sua identità per salvaguardare se stessa e suo fratello gemello.Lui è l'unica figura familiare a cui aggrapparsi. L'unica persona che ama senza limiti. Ognuno rappresenta il tutto per l'altro. 
Proteggersi è l'unica motivazione che la sprona ad andare avanti e a vestire i panni di una ragazza qualsiasi. 

Ma a quale prezzo? Come si può vivere una vita di restrizioni, in uno stato perenne di allerta?

Lei è priva di amici. 
Lei è priva di felicità. 
Lei è priva dell'entusiasmo tipico dei suoi coetanei. E' spenta. E' un riflesso opaco di se stessa. Così sembra apparire agli occhi di molti, ma in lei c'è voglia di vivere. Sì, mantenere l'anonimato è un compito difficile. Richiede l'impiego di tutte le sue energie per cancellare ogni traccia di personalità e per zittire il suo bisogno di normalità.
Eppure Cam la vede. Ed è determinato a far breccia in quella corazza nella quale la protagonista trova rifugio. 

Tra battibecchi, ostinazione, paure e titubanze, il nostro calciatore si insinua in maniera costante nella mente e nel cuore della diciottenne. La sua maschera, fatta di freddezza, distacco e indolenza verso le persone, comincia a mostrare le prime crepe. Crepe che lasciano intravedere le emozioni e i sentimenti di questa ragazza, alle prese, per la prima volta, con quel sentimento che tutto muove, l'amore. Esso rompe gli indugi della razionalità, mette in subbuglio gli obiettivi di Ella e le certezze di Cam.

Ma quando la verità si staglia fra di loro con la potenza di uno tsunami, che ne sarà di ciò che provano?

Tra reazioni e controreazioni, tra vittorie e passi falsi, da parte dei suoi figli di carta, l'autrice non ci concede momenti di noia. Bensì ci spinge ad aumentare il ritmo della lettura, in cerca di quel passato così impattante che ha stravolto e condizionato la vita dei due fratelli. 

Ho apprezzato moltissimo questo personaggio femminile. Piccola ma grande. Coraggiosa ed integra nei suoi principi, nonostante con Cam, a volte, dimostri la tipica intemperanza giovanile. Eppure non si è lasciata sopraffare dalle avversità, sorretta anche dal forte legame con il suo gemello, in grado di essere presente nella sua vita anche da lontano. Durante tutta la lettura avrei voluta abbracciarla per rincuorarla, ma l'autrice le ha regalato il riscatto che meritava e nel quale speravo.

Dall'altro canto, Cameron in alcuni punti ha suscitato la mia ira, poiché sentendosi ferito dall'atteggiamento evitante della protagonista, ha messo in dubbio la sua fiducia e, a mio parere, lei non poteva comportarsi diversamente. Ma questo astro nascente del calcio ha subito una crescita parallela a quella della sua amata e si è fatto perdonare. 

Us è una lettura frizzante, sorprendente, dolce e accattivante. Un po' come lo stile narrante di Teresa DG, che appaga totalmente il lettore. Donandoci una storia ben congeniata, stimolante e vivace. Ho adorato la scelta che la scrittrice ha fatto, aprendo ogni capitolo con una citazione particolare, che sintetizza le tematiche o le emozioni che poi, poco dopo, prenderanno vita sotto i nostri occhi.

Il messaggio di questo romanzo mi ha colpito. Ognuno di noi rifugia dai propri demoni, segreti, paure o debolezze. Indossiamo le maschere più disparate per dissimularli, per confonderci e per passare inosservati. Ma, per quanto possiamo essere maestri in quest'arte, ci sarà sempre qualcuno di speciale che saprà vedere oltre l'apparenza. Qualcuno che non avrà timore ad affrontare la verità. Qualcuno che saprà darci il tempo per affrontare noi stessi. Qualcuno che sceglierà noi.

   



Non mi resta che consigliarvi caldamente questa lettura!

Laura De Angelis

Editing del testo a cura di Federica Verdecchia

Prodotto fornito dall'autrice



lunedì 12 ottobre 2020

Recensione: Gipsy Princess







Titolo: Gipsy Princess
Serie: The Gipsy Series
Autrice: L. F. Koraline
Genere: Contemporary romance
Volumi: 2
#1 Gipsy Prince (uscita 27 maggio 2020)
#2 Gipsy Princess (Uscita 7 Ottobre 2020)



«Nachgochema anetaha anachemowagan… Non importa dove andrai, io ti troverò».
Ariel ricorda le parole di Saul quando il suo mondo finisce sottosopra.
Quella frase è una promessa che non può dimenticare, anche quando, alle sue spalle, tutto inizia a crollare. Nel circo trova una famiglia, scopre l'amore e ritrova la speranza di poter ricominciare ma, a un passo dal riavere la sua vita, tutto va in frantumi. La sua esistenza viene rimessa in discussione da una scoperta che stravolgerà ogni cosa, portandola a prendere decisioni che non avrebbe mai voluto prendere. Il suo amore per Saul, la passione che li travolge, la dipendenza che sembrano avere, l'uno per l'altra, potrebbe essere solo un grande marchingegno ideato per raggirarla. Lui, il suo spavaldo principe degli zingari, sembrerebbe essere solo un abile bluffatore.
Per capire se l'uomo che ama è suo complice o suo nemico dovrà scoprire tutte le sue carte, mettere in gioco il suo passato e rischiare ogni cosa. Chi è davvero Saul? Chi è quello zingaro scaltro, possessivo e travolgente, capace di farla tremare con un solo sguardo fino al punto di farle perdere la ragione?
Una corsa contro il tempo, un viaggio verso la verità, un puzzle di bugie e di scoperte, fino a ritrovarsi o a perdersi per sempre.




Bentornati, 
oggi ho il piacere di parlarvi di Gipsy Princess, il secondo ed ultimo volume della The Gipsy series, di L.F.Koraline
Con questo sequel la favola, iniziata tra le pagine di Gipsy Prince, giunge al termine. Un finale che rende unica questa storia. Anzi Speciale. 
Perché le vicende, in essa presenti, riescono a liberare la mente dal rigore della razionalità. Non nutriamo la necessità di chiudere gli occhi per visualizzare le immagini che le parole impresse, nero su bianco, vanno a tratteggiare. Il rumore assordante dei pensieri si spegne e lascia spazio alle voci dei personaggi di carta. E, di quest'ultimi, facciamo anche un po' nostre: le sensazioni, i sentimenti, i tormenti, le passioni, le gioie, i dubbi e gli ostacoli. 
L'autrice mette in gioco tutti gli strumenti stilistici per creare un'esperienza di lettura vivida e ardente. 
Ci riesce? 
Sì, in maniera totalizzante. 
Come? 
Spiazzando il lettore con un prologo che ha la forza impattante di una bomba. Portandolo a nutrire per lei sentimenti poco amorevoli per qualche minuto. Scelta ardita. Eppure centra perfettamente il suo obiettivo: creare un effetto inopinato. Difatti, con questo scossone iniziale, ottiene la nostra completa attenzione. Producendo un livello di curiosità e magnetismo sempre crescente. 

La struttura narrativa prende il via da questo assist, a cui fanno seguito momenti di tenerezza, di passione, di sorpresa, di suspense per arrivare al culmine, a quell'epilogo tanto sperato. L'atmosfera nella quale veniamo condotti è il risultato di una trama che porta avanti due filoni: la storia d'amore e l'intrigo. Filoni che si intrecciano, si sovrappongono e si saldano, rimescolando i destini e gli equilibri, interiori ed emotivi, di entrambi i protagonisti e anche i nostri. 

Sono gli aspetti psicologici e il background dei personaggi principali a determinare un mood variegato, dove proveremo rabbia, sconforto, gioia e commozione. 
E' Ariel a guidarci in questo labirinto intricato. 
Lei non ha radici. Non ha alle spalle un'appartenenza identitaria. E' cresciuta e si è formata in una realtà particolare, da sola, senza affetti, senza il confronto e conforto familiare. La sua sofferenza nel sentirsi intrappolata in una rete fitta di menzogne, il suo desiderio di libertà e scoperta dell'amore, con le relative destabilizzazioni che tutto ciò comporta, possono farla apparire come un'anima fragile, ma non lo è affatto! 
Ne prendiamo consapevolezza mediante l'evoluzione personale ed affettiva a cui assistiamo, grazie alla presenza del dolce circense e della sua bizzarra famiglia. 
Ed è proprio Saul, figura estremamente positiva e vera, a rubarle il cuore ed a insidiarsi prepotentemente nel nostro. 
Koraline ci mostra un personaggio maschile nuovo rispetto ai precedenti. Lui è diverso da tutti, sotto molti aspetti. Ma è questa diversità a renderlo unico. Nella sua connotazione caratteriale e nella delicatezza del suo animo, che stridono con la sua fisicità e l'apparenza, si coglie l'essenza che ne muove le azioni e le decisioni. E' un buono. Un uomo semplice dall'animo ricco. Questa affermazione non vuole sminuire la portata della sua umanità, bensì porla in rilievo. 
Lui sa riconoscere, dall'espressione titubante della sua lei, i dubbi che l'assalgono, i tentennamenti e le paure. Decodifica con chiarezza i suoi stati interiori e la sprona a vedere la via più semplice e giusta da percorrere. Accantona l'egoismo individuale per alimentare e saldare il loro rapporto. Lui sceglie il Noi, non l'Io. 

«Nachgochema anetaha anachemowagan… Non importa dove andrai, io ti troverò».

Sembra rappresentare un archetipo, ma, estrapolandolo dal contesto in cui viene immerso e riportandolo su un piano reale, non è ciò che la persona al nostro fianco o noi stessi facciamo per l'altro? Come possiamo non innamorarci di lui? E' uno splendido amate, amico e compagno di avventure. Sa guardare alla grandezza e bellezza delle piccole cose, ama in maniera viscerale, fa tornare il sorriso sulle labbra e dona momenti toccanti e vibranti a noi lettrici. No, è impossibile non amarlo! 
  
Ho apprezzato il ricorso al simbolismo dell'autrice, con il quale va ad enfatizzare i sentimenti cardini, portandoli alla luce attraverso il tono sgrammaticato del circense. Le emozioni brillano come cristalli, risplendono come polvere di stelle, diffondendo la magia dell'amore. 
Dall'altro canto, come una nota dissonante che spezza una dolce melodia, ritroviamo Warren, l'antagonista presente in questa dilogia, per il quale non c'è speranza di riscatto. Era ed è relegato in una condizione negativa. Ruolo che riveste in maniera impeccabile. Calamitando su di sé tutti i pensieri peggiori! 

La scrittrice ha lasciato, ancora una volta, la sua impronta inconfondibile. Lei ha giocato con le nostre emozioni, senza alcuna pietà. Si è avvalsa di tutti gli elementi a sua disposizione e li ha mixati in maniera impeccabile. I dialoghi, le interiorizzazioni dei suoi personaggi, la loro evoluzione e gli accadimenti che subiscono, mostrano coerenza con la trama e generano nel lettore quel conflitto tra voglio scoprire tutto, ma non voglio lasciare andare Saul e Ariel. 

In questa storia ci si tuffa senza indugi né tentennamenti. Il riverbero emotivo è costante. L'autrice ha creato con naturalezza un ponte che mette in collegamento diretto l'animus dei suoi protagonisti ed il nostro. Lo ha fatto sfruttando tutte le competenze comunicative e stilistiche. Ha creato un filo di connessione così forte da rendere evidente anche ciò che resta inespresso. E' stato un viaggio stupendo a cui non so mettere fine. Desidero leggere ancora di loro, di Saul e del suo passato! 

Complimenti Koraline, non ti smentisci mai. Ad ogni romanzo la tua mente creativa e machiavellica dà il meglio di se stessa. Nella The Gipsy series hai superato ogni mia aspettativa e presunzione su ciò che sarebbe accaduto. Hai affrontato e portato alla luce tematiche forti. Mi hai fatto commuovere, emozionare e riflettere. Pensiamo di essere liberi, crediamo alla verità che vediamo, ma spesso essa è il prodotto di artefici sociali. Dovremmo ascoltare le nostre sensazioni interiori, perché ci guideranno sempre verso la strada giusta per noi. 

Se avete bisogno di una lettura che vi sconquassi l'anima, l'avete trovata! 

Grazie ancora a colei che si definisce semplicemente una raccontastorie, ma che, in realtà fa molto di più. Catturo tutto ciò che ho provato leggendo la The Gipsy series e la rinchiudo in una bolla del tempo, così da non dimenticarmi mai che, nei mesi più difficili di questo anno, quando ho creduto di non riuscire più a vedere e sentire le emozioni positive, per un momento ci sono riuscita e sono tornata a sognare.


Laura De Angelis
Editing del testo a cura di Federica Verdecchia
Card a cura di Ambra Bozzano


domenica 4 ottobre 2020

Recensione: Inganniamo il destino



Titolo:Inganniamo il destino 
Autore:Lorena Nigro 
Genere:Contemporary Romance 
Pagine:220 
Volume: Autoconclusivo 
Prezzo: € 2,99 
Uscita prevista:01Ottobre 
Disponibile: Formato e-book e cartaceo su Amazon, disponibile anche su Kindle Unlimited 
Pubblicato da: Self publishing

 


Sei stata l’unica a vedere oltre, a non giudicare, nonostante tu abbia visto il peggio di me.

Passione, dolore, tormento... questo è Thomas Stewart.

Arroganza, supponenza è ciò che mostra di sé. 

Nessun legame, nessun sentimento per chi è abituato ad avere ai propri piedi qualsiasi ragazza. Solo sesso spiccio e senza impegno perché l’amore è per i perdenti, l’affetto per pochi. Thomas è un ribelle fatto di muscoli e tatuaggi che, all'improvviso, si trova a dover rivedere qualche regola, perché a giocare non è più da solo. Il destino gli si è messo di traverso ancora una volta e il bisogno di prendersela con qualcuno diventa impellente, non ci sono eccezioni che tengano, a meno che…


A meno che scontrarsi con Megan non possa ridare speranza alla sua anima perduta. Ma non tutto è come sembra: tra dispetti, litigi e attrazione i due si ritrovano a condividere lo stesso tetto e sfuggire alla sorte diventa impossibile. Ma c’è di più per Thomas, che ha un debito con il passato. Stavolta il viaggio da compiere è di sola andata: destinazione INFERNO.

Questa è la sua storia: prendere o lasciare!

Lorena Nigro è un'autrice che ho molto apprezzato con il suo romanzo d'esordio Il silenzio dei tuoi occhi. E, appena ho avuto la notizia di una sua nuova pubblicazione, non ho resistito! Mi sono buttata ad occhi chiusi tra le pagine di Inganniamo il destino, senza neanche leggerne la trama. Un azzardo o una pazzia? Chissà magari entrambe le cose, ma se siete lettrici accanite potete comprendere questa scelta istintiva. 
Non temete, la mia fiducia è stata ben riposta, questa storia è intrigante, coinvolgente e appassionante. Troviamo tutti gli elementi giusti: dialoghi vividi, personaggi ben delineati nelle loro imperfezioni, un pizzico di suspense, passione, riscatto emotivo e familiare.
  
L'autrice ha dato vita ad un protagonista maschile complesso, posto al centro di tutta la vicenda; è lui, con il suo ingombrante e tormentato bagaglio interiore, a dettare il ritmo e le reazioni negli altri attori presenti tra le pagine di questo romanzo. Non toglie loro spazio, ma li trascina nel suo mondo. Si contaminano vicendevolmente facendo risaltare le relative contaminazione, le stesse che ci regalano emozioni durante la lettura, le stesse che ci fanno arrabbiare e, al contempo, innamorare di questo ragazzo.

Thomas non ha un carattere lineare. E' completamente immerso in un vortice di pensieri e sentimenti negativi. Si avverte lo stato di confusione e smarrimento per ciò che ha condizionato la sua vita: perdita, abbandono e senso di impotenza nel non poter cambiare gli eventi passati. Essi hanno spento i colori intorno a lui, facendolo piombare nel buio più fitto. 
La sua fisicità, i suoi tatuaggi, la sua aria  strafottente e arrogante amplificano ancor di più, agli occhi degli altri, la fama di cattivo ragazzo. Ed è diventata una normalità per lui essere giudicato come tale, al punto da stupirsi di se stesso e delle sue sensazioni quando il destino gioca la sua carta, la regina di cuori, Megan.
 
L'imprevisto che sconvolge le sue abitudini, le sue percezioni e le sue credenze ha le fattezze di una ventenne dal viso dolce e dall'aria indifesa. Il loro incontro mostra la gentilezza, l'umanità e l'altruismo che il nostro protagonista ha tenuto per troppo tempo rinchiuse nel suo animo.
Lei è impattante. 
Lei è il terremoto che, sin da subito, crea le prime crepe nella corazza di Thomas. 
Lei è tutto quello che non ha mai creduto di poter avere. 
Ineluttabilmente si genera fra loro un magnetismo così forte da rendere vano ogni tentativo di opporsi ad esso. Ed è questa attrazione irrazionale a far volare scintille tra i due, a dare vivacità ai dialoghi, i quali mostrano le imperfezioni di entrambi e la natura caratteriale  differente.
 
La storia è un crescendo. Pagina dopo pagina, si è sempre più presi da questo viaggio verso il cambiamento. Verso l'acquisizione di nuove consapevolezze e maturazione dei personaggi. 
Compito arduo è quello riservato alla giovane studentessa; è la persona che, nonostante i comportamenti in apparenza incoerenti di Tom, ne riconosce i limiti e le fragilità, continuando a credere in lui. Con la sua gentilezza e con la fiducia distrugge tutte le certezze erette nel tempo dal nostro bad boy. Perché? Perché Megan è luce che rischiara il buio. La stessa che gli fa battere nuovamente il cuore e lo spinge a provare sentimenti ed emozioni. 

Che cos'è quello che sto provando? Non può essere solo una sensazione fisica, quella la conosco bene. C' è dell'altro, qualcosa che continua a insinuarmi, a provocarmi. Ci guardiamo negli occhi, abbiamo bisogno entrambi di sistemare qualcosa di rotto in noi, ma lei è fottutamente diversa dalle altre e io la disintegrerei ancor di più se solo mi spingessi oltre.

Ed è proprio questa capacità, questo potere di renderlo migliore, a creare nel nostro bel tenebroso reazioni contrastate. Uno come lui può essere felice? Può fidarsi e lasciar andare il suo passato? Può rischiare di perdere quel labile equilibrio che crede di aver acquisito nel tempo, per colpa di una ragazza? Ah, non vi dirò nulla di più! Vi lascio trovare le risposte tra le pagine di Inganniamo il destino

Lorena mi ha sorpresa. Ha affinato il suo stile, delicato e penetrante, creando un adeguato bilanciamento tra tutti gli elementi presenti nel romanzo. La narrazione è vivace e mai ripetitiva. Ha connotato in maniera dettagliata il backgroud familiare dei protagonisti, sfruttando le loro diversità, esaltandole e dando così coerenza alle azioni e reazioni messe in atto dagli stessi. Anche i personaggi secondari danno il loro contributo ai principali, supportandoli e compensandone le discrasie interiori che si generano in seguito agli eventi che affrontano. 
L'autrice ci fa respirare e vivere l'alchimia e la passione che scaturisce tra i due giovani. Thomas ci travolge completamente. Lui ci fa arrabbiare, innamorare e stringere il cuore, poiché non è possibile non avvertire, dentro di noi, le sue emozioni, le sue paure, il suo dolore e il suo bisogno di amore. Ed è inevitabile provare affetto e vicinanza per Megan. Così insieme a loro, fra alti e bassi, verità inaspettate, paure e desiderio, senza rendercene conto, ci troviamo all'epilogo finale.
E ora che questo viaggio si è concluso provo nostalgia per entrambi, ma soprattutto per i due amici del nostro cattivo ragazzo,  Roman e Josh.
Cara Lorena credo di avertelo detto più volte durante la lettura...io voglio leggere il romanzo di quest'ultimo assolutamente!!! Ovviamente non disdegnerei neanche quello su Roman!



Amate i contemporary romance? Amate le storie di riscatto e cambiamento? Amate la componente erotica e quel quid di suspense? 
Beh, allora non potete assolutamente perdervi la lettura di Inganniamo il destino!!!
 
  

Laura De Angelis

Editing del testo a cura di Federica Verdecchia

Prodotto fornito dall'autrice