La moglie del mercante di zucchero

Titolo: La moglie del mercante di zucchero

Autore: Erica Brown

Editore: Newton Compton editori

Prezzo ebook: 2,99 euro

Pubblicato il: 4 Luglio 2019

1850. Sono passati dieci anni da quando Tom Strong ha lasciato Bristol. Adesso però la sua famiglia, una potente dinastia la cui ricchezza era legata alla coltivazione di zucchero e allo sfruttamento degli schiavi, vuole che torni. È necessario trovare un modo per risollevare le sorti dell’impero economico e Horatia Strong è convinta che suo cugino sia l’unico a poterlo fare. Bristol, intanto, è devastata dal colera: Conrad e sua moglie Blanche sono distrutti per la perdita della figlia e il ritorno di Tom rischia di sconvolgere ulteriormente gli equilibri. Inoltre Tom non sa che i vecchi nemici stanno pianificando la sua rovina. Horatia, ancora disperatamente innamorata del cugino, è disposta a tutto pur di riconquistarlo, anche a usare l’inganno. Quando Tom lo scopre, è determinato a ripartire, ma un segreto che emerge dal passato lo pone di fronte a una scelta impossibile…

Un amore contrastato

Un destino a cui è difficile sottrarsi

Una saga familiare appassionante

Scritto dall’eccellente penna di Erica Brown, "La moglie del mercante di zucchero" è un avvincente romanzo storico, che narra le disparate vicissitudini della famiglia Strong, divenuta meschinamente ricca e potente grazie allo sfruttamento degli schiavi nelle Barbados, dove possiede estese piantagioni di canna da zucchero. Il romanzo è ambientato a Bristol, città inglese straziata da una grave epidemia, dove la popolazione è sempre più avvinta dalla più totale disperazione, mentre la famiglia Strong rafforza il suo dominio e la sua supremazia economica, speculando e ampliando il commercio dello zucchero. Tom Strong è un uomo ambizioso, in America dove vive da 10 anni, ha raffinato la sua abilità negli affari e, quando la sua famiglia lo reclama a Bristol per affidargli le redini dell’impero, decide di tornare non immaginando minimamente la piega del suo destino. Ad attenderlo, infatti, c’è un vecchio nemico intenzionato a rovinarlo per sempre ma, soprattutto, sua cugina Horatia Strong. Una donna intrigante e intelligente, il cui infallibile fiuto per gli affari l’ha consacrata come la più astuta e scaltra imprenditrice della famiglia. Assetata di potere e denaro è innamorata da sempre di suo cugino e, nel suo ritorno, ripone l’ultima speranza di conquistarlo, soprattutto ora che la rivale più temuta, Blanche, è sposata ad un altro uomo. Ma Tom non ha mai dimenticato il suo unico grande amore...

"Blanche la donna che più aveva amato al mondo. Amarla era stata una delle emozioni più dolorose che avesse mai provato"

Anche se sono trascorsi molti anni l’amore che prova per lei è rimasto tale ad allora ma, credendo ormai di averla persa per sempre, si lascia sedurre dall’attraente Horatia che con l'inganno lo costringe, suo malgrado, ad alcune scelte che cambieranno il suo futuro. Blanche è l’esatto opposto di Horatia, dolce, gentile, generosa, distrutta dalla morte della figlia, trova conforto nella carità verso persone bisognose e nella lotta contro la malattia che sta decimando la città nella quale, tra l’altro, il marito Conrad ricopre un ruolo rilevante. Rivedere Tom è per lei un supplizio misto di dolore e piacere. Riscopre dentro di sé un sentimento mai spento ma sa bene che concedere spiragli alla fiamma della passione potrebbe distruggere gli equilibri della sua famiglia, quindi dovrà scegliere cautamente se farsi nuovamente incendiare dall’avvenente Tom o restare accanto al placido marito, verso il quale nutre un sincero affetto. 

Leggere questo romanzo è stato come affrontare un percorso doloroso e tortuoso, perché questa storia mi è entrata dentro con un coinvolgimento emozionale tale da strapparmi continuamente l’anima e straziarmi il cuore fino a sfinirmi. Anche se la trama preannuncia la drammaticità di alcuni eventi, mai avrei immaginato la devastante disumana realtà con cui vengono esplicitamente narrati. 

Grazie a colpi di scena che si susseguono incalzanti, ho viaggiato sulle montagne russe dei sentimenti in cui il continuo contrasto provato di odio e amore, rabbia e compassione mi ha costantemente accompagnata facendomi vivere intensamente ogni momento narrato. I protagonisti sono tutti ben caratterizzati, ho amato principalmente Blanche, personaggio assolutamente positivo, dotata di gran cuore, madre premurosa e luce di speranza per le povere anime martoriate, che aiuta senza aspettarsi nulla in cambio,  e ho apprezzato ogni sua saggia decisione. Ho, invece , disprezzato con tutta me stessa la snob e viziata Horatia, ben centrata nel suo ruolo di donna infame. 

Assolutamente priva di valori e sentimenti, ho percepito falsità ben radicata nel suo animo e nelle persone di cui affabilmente si circonda, disposte a tutto per assecondarla nei suoi malvagi intenti. E’ falso persino l’amore che dichiara di nutrire verso Tom, rivelatosi a mio parere, più una sfida e una rivalsa nei confronti di Blanche, alla quale è inscindibilmente legata e che da sempre invidia.

"Conosco tutti e due i lati del tuo carattere quello che brama l' amore e quello che brama il potere. Quest' ultimo ha sempre dominato sull' altro, mi sono domandato spesso fin dove ti saresti spinta per ottenere quello che desideravi...Tu mia cara non ti fermeresti davanti a niente. Deliziosa e letale erano questi i termini che meglio descrivevano Horatia Strong."

Leggere le sue continue malefatte non ha fatto altro che lacerarmi l’anima, la quale, fortunatamente, veniva immediatamente guarita dalle buone azioni di Blanche. Tom mi ha suscitato, invece, dei sentimenti contrastanti che spesso mi hanno portato più a disprezzarlo che ad amarlo, a causa della sua fin troppo facile arrendevolezza nei confronti di Horatia. Il suo ego e la sua smisurata ambizione lo rendevano perennemente cieco di fronte ai suoi palesi sotterfugi e, solo alla fine, in seguito alla scioccante scoperta di un segreto inaspettato che lo porrà davanti a un bivio, ad una scelta importante, ho rivalutato del tutto questo protagonista. Sceglierà la giusta strada da percorrere: quella che lo porterà finalmente tra le braccia di Blanche o quelle di Horatia? Essendo una saga familiare, i personaggi che si avvicendano sono molteplici, oltre a quelli principali, ma l’autrice, grazie ad una narrazione fluida e chiara in terza persona, riesce facilmente a farceli ampiamente conoscere tutti ed apprezzare, soprattutto, alcuni fra i più incisivi nella storia, tra i quali la generosa Edith , amica di Blanche, nonchè il devoto e paziente marito Conrad. Non è sicuramente il classico romance storico con libertini da redimere , ma è sicuramente un magnifico romanzo con una trama corposa, ben strutturata in cui intrighi e passione si avvicendano magistralmente a catturare l’attenzione fino a lasciare il segno che ti resta dentro per sempre. 

Simona