sabato 8 giugno 2019

Duro da amare - Agata




Titolo: Duro da amare
Autore: Anna Chillon
Serie: Pietre preziose #3 
Pagine: 412 
Genere: Contemporary romance 
Editore: self publishing 
Data di uscita. 7 giugno 2019



Mi parlò con il suo silenzio 
e con il suo rifiuto mi catturò. 
Giovane e incauta, mi avventurai nel bosco dove trovai una casetta con un uomo rozzo che disprezzava gli esseri umani e si comportava come se possedesse tutto il tempo del mondo. 
Mi cacciò senza usare una parola, eppure io lassù ci tornai mettendo a rischio più volte la mia vita. Per lui, per quell’enigma da risolvere. 
Mentii, impugnai una pistola e sperimentai quel sesso che da scontro diviene un incontro. Scoprii anche che la sincerità può far male, ma è la sola strada per essere felici. 

Me lo insegnò lui, maltrattandomi, salvandomi e sequestrando ogni mia cellula, mentre nodo dopo nodo mi permetteva di dipanare la matassa della sua folle esistenza. 

Quante cose nascondeva quel silenzio? 

Forse più di quante avrei potuto tollerare. 

Certo più di quanto le parole avrebbero mai potuto esprimere.


Bentrovati!

Oggi ho il piacere di parlarvi del romanzo "Duro da Amare - Agata", il terzo volume della serie "Pietre preziose" di Anna Chillon. Il suo stile curato e contemporaneo dà forma ad una storia in cui i contrasti divengono elementi centrali, riflettendo le discrasie interne dei protagonisti, sottolineati dal contesto ambientale e caratteriale che conferisce loro una polarizzazione opposta. Ed è questo il punto di forza del romanzo, che risulta una lettura corposa, intensa e appagante. In una stessa città, convivono due animi diametralmente differenti. Agata, studentessa universitaria, conduce una vita che sembrerebbe priva di difetti, volta a non deludere le aspettative della sua famiglia, che non le risparmiano mai l'odioso paragone con la cugina, esempio per loro di perfezione. Soffocata da scelte fatte, ma non realmente affini alle sue inclinazioni, lei si trova ad anelare sempre di più quei piccoli momenti di solitudine, immersa nella natura, in quel bosco ai margini della città, che casualmente ha scoperto. Lì si imbatte in un uomo dalla fisicità imponente, che, senza emettere neanche un suono, le fa capire e percepire quanto la sua presenza non sia gradita. Agata è testarda e curiosa, a tal punto da tornare da quell'Orso, per carpire una sua parola. Primo, questo è il vero nome del protagonista, è trincerato nella sua solitudine, asserragliato nel silenzio, un modo con cui espiare le sue colpe, azzittire i suoi tormenti. Ogni incursione di Agata nel suo mondo, accresce l'alchimia tra i due, poiché rappresentano, l'uno per l'altra, una fonte di emozioni, di stimoli per ponderare e trovare la forza e il coraggio per uscire dagli schemi di vita in cui entrambi sono rilegati. I loro incontri fisici sono una fusione di anime portate ad una condizioni primordiale, si nutrono d'istinto, passione e carnalità. Ma è una proiezione fisica di un bisogno più profondo, di un coinvolgimento totalizzante ed unico, una deflagrazione che rischia di distruggere le certezze e generare nuovi e, in apparenza, insormontabili ostacoli.
La Chillon emoziona il lettore, lo porta a comprendere un linguaggio più complesso, fatto di sguardi, gesti e comportamenti, in cui le parole, del nostro protagonista, sono inizialmente assenti e, per questo, il messaggio è reale e non contaminato. "Duro da amare - Agata" ci parla di perdono, amore e libertà. Lo fa riportando al centro l'essenzialità della vita, ci spoglia degli eccessi, ci fa ascoltare e assecondare l'istinto che spesso sopprimiamo, perché non siamo pronti ad affrontare le conseguenze che esso causerà nella nostra esistenza.
Se avete amato i primi due volumi della serie "Pietre Preziose", troverete questo capitolo conclusivo all'altezza dei precedenti.
Laura



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