Perfect boy

Titolo: Perfect Boy 

Autore: Jillian Dodd 

Serie:  “Keatyn series"#1

Autoconclusivo: no 

Editore: Newton Compton editori

Prezzo ebook e cartaceo: ebook € 5,99 cartaceo €10,00 

Pubblicato il: 19 ottobre 2017 (Italia) 

East Coast, Hollywood. Keatyn ha tutto ciò che una liceale potrebbe mai desiderare. È la ragazza più carina della scuola, è popolare, viene invitata alle feste migliori e a pranzo il suo tavolo è sempre quello più ambito. La sua vita procede a meraviglia, seguendo un copione perfetto. Eppure Keatyn non è più sicura di volere tutto questo. Perché, in realtà, quell’apparenza scintillante nasconde dei segreti. Il suo fidanzato si ubriaca puntualmente a ogni festa. La sua migliore amica minaccia di rivelare a tutti che la sua relazione è una truffa… Keatyn non ce la fa più a fingersi perfetta, ma è difficile rinunciare a quello che per anni è stato il tuo mondo. Finché il sorriso irresistibile di un surfista non arriva a portare definitivamente scompiglio nella sua vita. Uscire con lui equivarrebbe a un suicidio sociale. Per Keatyn è arrivato il momento di scrivere un nuovo copione. Uno di quelli in cui i pezzi della sua esistenza possano tornare a riunirsi in perfetta armonia. Di certo non si aspetta che ci sia qualcuno pronto a fare di tutto per impedirglielo. 

“Perfect boy” è il primo volume della “Keatyn series" (cui segue  "Kiss me" e “Perfect Girl". Quest'ultimo edito, il 18 Agosto 2019, dalla Newton Compton editori). 

Contro ogni aspettativa, lo stile della scrittrice è scialbo. Per circa l'80% del romanzo, la storia è priva di descrizioni e dettagli che non siano di vestiti o scarpe, e il personaggio principale è costruito in maniera superficiale e vuota. 

Keatyn, la figlia sedicenne di una grandissima attrice di Hollywood, è alle prese con il liceo e con la voglia di un grande amore, ma non sembra sapere come affrontare le situazioni che la vita le presenta, tant'è che scrive e immagina sceneggiature della sua stessa vita perché vuole costruirne una perfetta: entrare nel gruppo dei ragazzi popolari, avere il ragazzo perfetto e pensare solo a divertirsi. 

Comprende perché la sua vita fa acqua da tutte le parti, perché non ha veri amici, cambia ragazzo in base al suo aspetto fisico e alla sua esperienza nel baciare e pensa quasi esclusivamente allo shopping. I suoi genitori (la madre e il suo adorabile patrigno) la incoraggiano ad essere e a fare qualsiasi cosa lei voglia, ma la superficialità di questo personaggio e la sua poca concretezza la porteranno ad affrontare una situazione decisamente traumatica, ma che lei affronterà con poca presa di coscienza (ancora superficialità o una forza innata che al lettore è sconosciuta? Chissà.) L’azione è presente nel libro -azione come viaggi, giro per negozi, relazioni e altre cose che concernono ad una sedicenne- ma la Dodd non ha saputo valorizzarla con la giusta enfasi, raccontando, anzi accennando, sempre alle solite cose che, a lungo andare, annoiano e rendono la lettura monotona, così come le continue sceneggiature all’inizio della storia, che possono sembrare divertenti ma poco dopo risultano ripetitive. La storia, che ha i suoi lati accattivanti (se solo fossero scritti meglio), sicuramente non è un giallo, dato che l’unica componente interessante, per quanto allarmante e talvolta inquietante, è quasi svelata dall’autrice stessa all’inizio del romanzo. A malincuore, è una lettura poco consigliata, perché vuota, che parla di una ragazza che, certo deve crescere, ma la cui mancanza di carattere, di decisione e di personalità fa sì che la vicenda perda d’interesse quasi subito.  

Michela Anna Ferrara