Oggi sono qui a scrivere questo post con
profonda amarezza. Sì, non credevo di dover arrivare al punto di esplicitare regole
così basilari che ho sempre dato per scontate.
Mi spiego meglio: questo
blog è un mezzo con cui persone reali cercano di comunicare le emozioni che un
romanzo riesce a suscitare, ponendo attenzione ai punti di forza e ad eventuali
mancanze che si ravvedono durante la lettura.
Lo facciamo con toni pacati, con
educazione e rispetto per il lavoro altrui.
In particolare, quando
viene richiesta una recensione, autori sapete
che il romanzo potrà avere una valutazione da 1 a 5 stelle, per cui evitate
di scomparire nel nulla se la valutazione non ottiene il massimo. Ci si può
dimenticare di aver inviato un file da recensire, sapendo già il giorno in cui
verrà pubblicata la recensione? Voi dimentichereste di riprendere un figlio a
casa di amici? Io sono atterrita dalla mancanza di educazione di alcune
persone, da questo atteggiamento di pretesa che le stesse dimostrano. Scuse
improvvisate, che risultano come offesa alla nostra intelligenza. Non ci sono
più parole.
Mi scuso profondamente
con tutte le persone che dimostrano il rispetto per noi, che per una semplice
segnalazione, ringraziano condividono ecc, dimostrando che, fortunatamente, esistono
persone corrette ed educate. Se queste
regole di vita, più che da blog, vi sembrano eccessive, vi prego non contattateci.
Siamo stanche di essere usate e prese per i fondelli. Amiamo i libri,
rispettiamo gli altri, soprattutto noi stesse.
Grazie,
Laura e tutto lo staff del blog!
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