martedì 2 aprile 2019

Ira







Titolo: Ira - Fighting Wrath
Autore: Jennifer Miller
Serie: Deadly sins series
editore: Hope edizioni
Prezzo ebook: 4,29 euro
Data di pubblicazione: 2 Aprile 2019
Dicono che aggrapparsi alla collera sia come bere veleno e aspettarsi che sia l’altra persona a morire. Io lo faccio comunque, lasciando che mi consumi, mentre divora lentamente tutto ciò che sono. Combatto per nascondere la mia bruttezza al mondo.

Finchè non incontro lei.

È un balsamo rinfrescante per ciò che mi affligge, addolcisce la collera che ruggisce dentro di me. Senza saperlo, sta guarendo ciò che è rotto, e sono deciso a tenerla… a farla mia.

Ma cosa accadrà quando vedrà il mostro sotto la superficie? Mi resterà accanto? E i sussurri che tormentano la mia mente, dicendomi che anche lei sta nascondendo dei segreti? L’amore può essere costruito sulle bugie, o le braci dei nostri segreti accenderanno le fiamme, finendo col consumarci entrambi?



Per via del linguaggio esplicito e dei contenuti sessuali l’età raccomandata è di almeno 18 anni.

Bentornati!
Condivido con voi la mia opinione sul secondo volume della "Deadly sins series" di Jennifer Miller dal titolo "Ira", edito da Hope edizioni.
Ritroviamo Tyson, e gli altri personaggi che abbiamo già conosciuto  e amato in "Invidia", ma approfondiremo e scopriremo la sua storia, frammento dopo frammento. 
L'idea dell'autrice di dar vita ad una serie su quelli che Aristotele definisce "abiti del male", mi ha incuriosita sin da subito. Non è facile riconoscere le emozioni che albergano nel nostro inconscio, soprattutto dare il nome giusto a quella che, più di tutte, prevarica le altre, che dà alle nostre azioni significati più profondi rispetto ad una definizione superficiale di esse.
Con Tyson, esploriamo le sfumature del suo colore preferito, il rosso, come la rabbia, che da anni cova dentro di sé. Parliamo di un'emozione che comunemente tutti proviamo. Essa scaturisce in noi, nel momento in cui non accettiamo una situazione, quando qualcuno ci ferisce con parole dispregiative, ma è la stessa che, in un'accezione funzionale, ci sprona a cambiare e risolvere il nostro  disagio.
Ma, in Tyson, la rabbia si accompagna alla collera, dando origine ad un mix esplosivo che rischia di distruggerlo. Le parole svilenti con cui sua madre feriva lui e sua sorella gemella, Row, l'assenza voluta del padre, il disprezzo dei suoi compagni di scuola da adolescente, i continui soprusi verbali che ha subito negli anni, anche nei posti di lavoro,  e quel senso di colpa, per aver fatto scelte sbagliate, hanno alimentato quel veleno intossicante che è l'ira.
"L'onda che monta dentro di me può essere descritta solo come furore, parte dalle viscere e all'improvviso esplode con un calore così intenso che mi consuma pian piano."
Questa ha un potere corrosivo, distruttivo, che Tyson non riesce quasi più a tenere sotto controllo, liberandola solo in quegli incontri clandestini di lotta o durante le sessioni di allenamento in palestra, a cui si sottopone per entrare nel circuito professionistico dei lottatori di MMA. La sua ira è nascosta agli occhi della sua amata sorella Row, placata dal sorriso della sua nipotina Lily, con cui ogni settimana si reca in libreria per leggerle quei piccoli libri che la fanno sempre sorridere. In uno di questi momenti Zio - nipotina, Tyson si scontra con Sydney, una giovane studentessa del college, che sembra, apparentemente, non essere intenzionata a concedere nessuna possibilità di conoscenza al nostro giovane protagonista. Ma lui ha davvero pazienza e fantasia e riuscirà a strappare un insolito primo appuntamento a Sydney. Con il passare dei giorni, si instaura tra i due un legame sempre più stretto, quasi di dipendenza, perché, in quei momenti che condividono entrambi, ritrovano la serenità. Difatti il nostro bel lottatore riesce a  trovare il suo posto nel mondo solo con lei...
"Da quando penso a me stesso, mi sento come se fossi composto dai frammenti di uno specchio rotto sparpagliati sul pavimento; pezzi taglienti, dolorosi e arrabbiati, impossibili da mettere insieme. Non ho mai immaginato di sentirmi intero, mai pensato che fosse possibile. Adesso, questa bellissima, misteriosa ragazza, in fondo ancora un'estranea per me, è riuscita a farmi credere l'impossibile."
Sydney è una ragazza che divide il suo tempo tra il lavoro, lo studio e il suo Sammy e non ha tempo da concedere alle distrazioni. Le sue giornate scorrono in maniera ripetitiva. Frequentare Tyson, parlare dei suoi progetti futuri la fa sentire una ragazza normale, che, finalmente, riacquista la spensieratezza della sua età, ritrovando la voglia di sorridere e l'ottimismo nel futuro. Questi due ragazzi sono accomunati da un'infanzia violenta e traumatica, ed è questo che rende ancora più forte il loro rapporto: quella condivisione del dolore che hanno subito e in apparenza superato. Trovano entrambi, l'uno nell'altra, il conforto, la possibilità di condividere i propri timori e "demoni". Ma quando l'amore sembra finalmente entrare nella loro vita, torna a pulsare nelle vene del nostro protagonista quella maledetta ira, che lo annienta, facendogli perdere completamente il controllo davanti agli occhi delle sue donne, Sydney, Row, Lily, e, sarà proprio il pianto incessante di sua nipote, che lo farà rinsavire. Mentre la rabbia torna a sopire, lui si accorge di aver distrutto non solo il suo appartamento, ma se stesso e i rapporti con chi realmente ama. Cosa accadrà a Tyson? Sydney riuscirà a perdonarlo? Lei supererà le sue paure?

Devo ammettere che la Miller non ha deluso le aspettative che avevo su questo secondo volume. Il suo stile riesce a dare fluidità alla lettura, che risulta accattivante e coinvolgente. Inoltre ha saputo dosare e alternare i momenti ricchi di tensione, ad altri pieni di tenerezza, aggiungendo quel tocco hot che non guasta. I suoi personaggi si mostrano a noi nelle loro fragilità, nella loro imperfezione, ed è impossibile non affezionarsi alla loro storia.
Consiglio la lettura di questo romanzo a chi non teme le emozioni e vuole lasciarsi andare ad una lettura intensa.
Laura


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