Titolo: Le confessioni di Emma
Autore: Laura Pellegrini
Editore: Self-publishing
Genere: Erotic romance
Autoconclusivo
Prezzo ebook: 1,99 euro, per gli abbonati a K.U 0,00
Prezzo cartaceo: 12,00 euro
Data di pubblicazione:7 Gennaio 2019 (ma è già possibile effettuare il pre-order)
Link d'acquisto:https://amzn.to/2A9YSCZ
Sullo sfondo di una Positano che si affaccia su di un mare cristallino, le note struggenti di un tango argentino si librano nell'aria. È notte. L’insegna di un locale brilla nell'oscurità calda dell’estate, mentre il sapore del rum e della cioccolata fondente si mescolano ai profumi di una terra rigogliosa. Un bacio rubato di nascosto in un vicolo, un braccio stretto attorno alla vita, un abito rosso che si allarga morbido sulle gambe. Tra le note struggenti dei violini e della fisarmonica, passioni e desideri prendono vita in un tango dei sensi e dell’anima che travolge e infiamma, che imbriglia e cattura, fino all'ultimo respiro, fino all'ultimo sì.
Emma e Yago, la storia di due sconosciuti. Di un viaggio. Di un amore impossibile.
Dall'autrice di Darkness Within e Prima che faccia buio, Le confessioni di Emma.
«Che fai?» balbettai. Prese la rosa ancora sul tavolo e me la mise tra i capelli.«Ti faccio ballare» rispose.«Io… Io non so…» Ma non ebbi il tempo di dirgli nulla. Mi ritrovai al centro della pista, con la mano destra nella sua, il suo braccio stretto attorno a me, il seno che si appoggiava al suo petto. E poi il suo viso, con i lineamenti marcati e spigolosi, così vicino e la bocca… Dio, la bocca. Sfiorò la mia guancia con quelle labbra perfette e sensuali e poi rimase lì, appoggiato a me mentre muoveva i primi passi.«Ti porto io» disse. «Lasciati andare.»
Bentrovati!
Eccomi qui a parlarvi del romanzo "Le confessioni di Emma" scritto da Laura Pellegrini.
Yago è un ragazzo di origini argentine, che della sua passione per il ballo ne ha fatto un lavoro.
Eccomi qui a parlarvi del romanzo "Le confessioni di Emma" scritto da Laura Pellegrini.
Laura Pellegrini riesce sempre ad
imprimere ai suoi romanzi l'unicità che essi meritano. Mai una sua storia
risulta scontata, banale o ripetitiva. Lei spazia, con estrema disinvoltura, tra
generi differenti senza far rimpiangere mai nulla al lettore.
Acquista ancora
più risalto in "Le confessioni di Emma" la sua capacità di utilizzare
un linguaggio ricercato e pertinente alle caratterizzazioni dei personaggi e all'atmosfera in cui essi prendono vita, che fa chiudere gli occhi...e per un attimo, nella mente, le sue parole prendono vita e divengono immagini, profumi e
sensazioni.
L'autrice diventa un'abile creatrice di
suggestioni, che conducono il lettore a sentire il bisogno di leggere con avidità
ogni singola pagina, per scoprire l'epilogo della storia.
Sono le parole a rendere vivida l'immagine
di Emma, le stesse che si mescolano ad una descrizione concisa e chiara dell'ambiente
sociale e che ci fanno percepire la sua esistenza come un insieme di battiti
del cuore e atti respiratori.
Lei è una donna bellissima, moglie di
Pierre, un noto uomo d'affari parigino. Ma il loro è un matrimonio privo di
qualsiasi sentimento, di fiducia, di
amore.
Emma è la moglie perfetta, da tenere
sottobraccio durante gli eventi mondani, ma è la stessa donna che ogni giorno
conduce una vita di solitudine all'interno di quella splendida casa che assume l'aspetto
di una gabbia dorata.
Per lei ormai è subentrata la rassegnazione,
si è lasciata manipolare e sopraffare da un marito che la mantiene, che le ha
tolto pian piano la voglia di vivere, di amare, di credere in se stessa.
Credetemi, odierete quest'uomo sempre di più, per la sua brama di potere, la
sua arroganza, la sua cupidigia.
Il bisogno di veder assecondati tutti i
suoi capricci spingeranno Emma a partire
per qualche giorno lontano da quel grigiore parigino, alla ricerca di
solitudine e pace.
E qui la Pellegrini torna nuovamente a stupirmi, dando un nuovo ritmo alla lettura, utilizzando una capacità di espressione più ricca, piena di descrizioni, che fa sentire realmente lo stesso mutamento interiore che prova la protagonista. Sentiamo il sole che le scalda la pelle, i colori che riempiono i suoi occhi, il calore delle persone di Positano...
"Provavo, ergo non ero morta dentro [...]
Provavo, ergo ero viva, ergo volevo vivere..."In una cornice tanto suggestiva, la musica sensuale di un tango riaccende nelle vene di Emma le emozioni, soprattutto grazie a quel seducente tanghero.
Yago è un ragazzo di origini argentine, che della sua passione per il ballo ne ha fatto un lavoro.
Provengono da due
ambienti sociali diversi; lei è una raffinata ed elegante donna abituata ad un
alto stile di vita, mentre lui è un viaggiatore abituato a vivere con
semplicità.
Ma gli opposti si sa tendono sempre ad attrarsi, ed è così che, nonostante l'iniziale ritrosia, Emma si lascia sedurre da Yago. Lui è un mix
irresistibile tra sensualità, passione, ardore e dolcezza; è il desiderio di
ogni donna.
In una manciata di giorni quest'uomo diviene ossigeno puro per la
protagonista e il pensiero di tornare alla sua triste vita a Parigi è
straziante, ma inevitabile. Le atmosfere di questo erotic romance assumono note di suspense, che ci conducono ad un epilogo
davvero agognato.
E' stata una lettura intensa ed
emotivamente coinvolgente. Ho amato l'evoluzione della protagonista che da
donna sopraffatta e privata della propria libertà, riacquista, grazie a Yago, il coraggio per riprendere in mano la propria vita, ritrovando la stima e l'amore per se stessa. Complimenti alla Pellegrini per aver
dato voce ad Emma, alle sue fragilità, alla sua iniziale rassegnazione, la
stessa che forse è molto più comune di quel che pensiamo. Ma il messaggio che
da lei si leva è quello di non smettere
mai di vivere, di non subire più le angherie di uomini manipolatori. L'amore
per se stessi è la prima motivazione per cui vale la pena di cambiare il
proprio destino.
Laura
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