Recensione - 703 volte tua

Titolo: 703 volte tua

Autore: L.F.Koraline

Editore: Newton Compton Editori

Prezzo ebook: 5,99 euro

Pubblicato: 25 Gennaio 2018

Link:https://amzn.to/2F4ZwXa

Eden è disposta a perdonare tutto e a seguire il suo Damon in Mississippi ma, davanti alle porte della Blake Finance Corporation, riceve una sconcertante notizia. Il suo mondo si ferma. Un brutto incidente, ancora una volta, potrebbe distruggere tutta la sua vita. L'abbraccio di Sean è il suo unico conforto, l'unico riparo. Lui le chiede di dimenticare, di ricominciare, ma lei non è pronta ad arrendersi, perché qualcosa la spinge a credere che nulla è come sembra... Tra rivelazioni inaspettate e scoperte sconcertanti, Eden dovrà scegliere: arrendersi al destino o lottare per la verità?

Bentrovati!

Eccomi qui a condividere con voi la mia opinione su 703 volte tua, il terzo volume della serie 703 scritta da L.F. Koraline. 

Sarò estremamente sincera, non è stata una lettura semplice, non per la complessità del linguaggio che pur è curato e ricercato, ma per l'impatto emotivo che è riuscito a suscitare in me.

A mio avviso l'autrice ha tracciato un sottile filo che lega ogni romanzo all'altro, un filo tessuto da condizioni e comportamenti comuni nell'individuo. In 703 Ragioni per dire sì abbiamo conosciuto l'inganno, sortito dal gioco di maschere che danno vita ad un'immagine illusoria di se stessi.

In Suite 703 ci siamo trovati dinnanzi alla caduta di quelle maschere, che rivelano la vera natura delle persone, mostrandoci fragilità ed imperfezioni dell'individuo. In questa accettazione della verità abbiamo dovuto fare i conti con la complessità che si trova dietro a quella semplice parola che è il perdono. 

Ora, in 703 volte tua vi sentirete esposti ad una prova difficile, ed affronteremo ciò che ognuno di noi teme di più: la perdita, l'assenza di chi amiamo.

La compenetrazione di sentimenti che danno vita all'amore, sono come le fiamme di un fuoco che arde, brucia e riscalda, fondendo i destini dei protagonisti Eden e Damon. Ma l'imprevedibilità della vita rischia di spegnere tutto in un attimo e lasciare sprofondare Eden, e noi con lei, nel gelo più assoluto. 

Un freddo che avvolge e cristallizza i sentimenti della protagonista, che resta legata al suo Damon, aldilà dell'ineluttabilità di un fato traditore.

Proprio così miei cari lettori, vivremo con Eden in un limbo, ricreato dal confondersi di rimembranze e nuovi piccoli frammenti di Damon che per un attimo divengono balsamo e cura, ma allo stesso tempo causano una nuova stilettata al cuore.

In questi attimi emergeranno il tempismo e l'astuzia dell'autrice, che farà leva sui desideri di noi lettori, dando voce ai pensieri passati di Damon, che avranno un sapore dolceamaro. 

Lentamente prenderà sempre più spazio Sean, un personaggio che in questi tre volumi abbiamo imparato ad apprezzare; sarà forse lui a dare calore alla nostra Eden? Ma come può una flebile fiamma di una candela reggere il confronto con le fiamme di un fuoco sempre vivo? In un'alternanza continua di eventi, ci sentiremo sospingere verso un finale sorprendente ed insperato.  

Koraline è riuscita a dare una struttura complessa ad ogni personaggio, a creare quella sovrapposizione di pregi e difetti, che li umanizzano, seppur collocati in un intreccio fantasioso. L'autrice ha impresso ad ognuno un percorso di crescita, un'evoluzione progressiva in ogni volume, che li ha resi coerenti con il contesto vissuto.

Inoltre Koraline ha saputo giocare con le emozioni: le ha mescolate, enfatizzate e smorzate, descritte e sviscerate, dandole in pasto a noi lettori insaziabili.

Sarà impossibile non lasciare scivolare una lacrima di commozione alla fine di questo romanzo, e chiedersi se poi non sia follia il sentirsi così legati a personaggi frutto della fantasia.

Ed ora non resta che attendere il trascorrere di questi pochi giorni che ci separano dall'uscita di "703 minuti"!

Laura