Love Vampire

Titolo: Love Vampire

Autore:Ilaria Militello

Serie Love vampire #1 

Genere: Paranormal Romance 

CE: Believe Edizioni 

Pagine: 450 

Punti di Vista: Lùlea & Alex 

Cover: Catnip Design 

Impaginazione: Star Words 

Data Uscita E-book: 29.4.2019 

Prezzo E-book: 4.99€ 

Data Uscita Cartaceo: Maggio 2019 

Prezzo Cartaceo: Ancora Non Disponibile 

Lùlea in seguito alla morte di sua mamma si trova costretta a trasferirsi dai nonni materni in Irlanda, dove tutto è strano. Non è più come quando era bambina. C'è qualcosa di misterioso ora lì. Forse la nuova famiglia residente nella vecchia villa nel bosco è l'artefice di quell'alone di mistero? Lùlea ben presto conosce uno dei ragazzi della villa, il suo nome è Alex, che nasconde un grande segreto, come il resto degli inquilini della villa. Fra i due nasce subito un’intesa, una storia che sembra un déjà-vu. A Lùlea pare di aver già conosciuto e amato Alex in passato. La ragazza si troverà presto coinvolta in un amore forte, ma avrà anche il tormento di capire chi è veramente Alexandre Turner, che cercherà in ogni modo di nascondere la sua vera identità per paura di un suo rifiuto, ma presto dovrà decidere e a quel punto inizierà a scoprire verità che cambieranno ogni cosa.

Curiosità  libro, personaggi e luoghi

Come nasce la storia

Love Vampire nasce da un sogno che mi sono ritrovata a fare nel lontano 2010. Non ero io la protagonista ma bensì la spettatrice, era come se stessi guardando un film. La scena inizia con una ragazza che arriva in Irlanda, si trova spaesata e sconsolata. Sua madre è appena morta e lei si è trasferita dai nonni. Passeggia nel bosco accanto alla casa e lì incontra un ragazzo dagli occhi verdi. All'inizio lui è riservato, schivo e non vuole parlare con lei, poi si apre, gli racconta di lui senza rivelarle il suo segreto. La ragazza capisce che c'è altro ma non riesce a scoprire cosa. La scena cambia all'improvviso, sono a scuola e lei implora il ragazzo di dirle chi sia perché tutti continuano a dirle di stare lontano da lui e alla fine lui le rivela di essere un vampiro. 

Questo è stato un sogno che mi ha catturato, per giorni non ho fatto altro che pensarci e ripensarci, poi è nata l'idea di provare a scrivere un racconto, ben presto si è trasformato in romanzo diventando poi una saga. 

Inizialmente doveva essere composta da quattro libri e nell'ultimo Lùlea riusciva a sconfiggere Lauriee uccidendola ma le cose nel corso della stesura e degli anni sono cambiate. Il finale è cambiato! 

Inizialmente la storia quando è nata riportava un altro titolo, quello di My love, cambiato poi con Love Vampire.

Ambientazione e luoghi

La storia è ambientata in Irlanda, nella contea di Cork, in un paesino chiamato Wilsey, inesistente. È stato creato un paese perché all'inizio della storia Lùlea ha giudizi poco carini sui paesani, non volendo offendere nessuno ho quindi creato un paese. La strutturazione del paese mi è stata ispirata dalla città di Assisi, dove la parte “antica” è divisa dalle abitazioni. Nel centro storico ci sono botteghe come quelle di un tempo. Mi è rimasto impresso questo particolare, mi è piaciuto molto e ho voluto così ispirarmi a questa bellissima città.

Nel corso della storia vengono citati molti luoghi come la città di Bantry, nella contea di Cork, sulla costa occidentale. La prima città in cui si ritrova Lùlea dopo il suo arrivo. Un'altra località citata è Glengarrif, situata in fondo alla baia di Bantry, alle porte della penisola di Beara. È una piccola località in mezzo a valli boscose. La decisione di svolgerla in questi luoghi è data da questo particolare. Il sud-ovest dell'Irlanda è la parte più “selvaggia”, naturale fatta di baie, lagune e vallate ricoperte da alberi. È una zona che mi ha affascinato da sempre.

Nell'ultimo capitolo Alex va a trovare il suo amico drago Lutz che si nasconde nelle isole Aran. Un luogo di una bellezza infinita e del quale bisognerebbe parlare a lungo. Sono un gruppo di tre isole situate all'imbocco dalla baia di Galway. La più grande è Inis Mór o Aran, Inis Meáin e la più piccola Inis Oírr. Sono isole calcaree e formano un incredibile scacchiera grigio-verde di campi minuscoli delimitati da muretti in pietra. Su queste terre ci sono parecchie leggende, una fra queste è legata ai giganteschi massi presenti sulle coste, nessuno sa come siano arrivati, geologi e studiosi si chiedono chi o cosa abbia avuto una gigantesca forza per posizionarli dove sono. Si trovano  sopra al livello del mare e sono rocce di un certo peso. La leggenda narra che sia l'opera di giganti. Gli scienziati invece pensano sia solo causa di un violento e spaventoso maremoto. 

L'Irlanda è assai piena di posti meravigliosi, magici come questo e ogni luogo ha la sua leggenda che vi invito a scoprire.

La scelta di ambientare la storia in Irlanda è dovuta dal fatto che la trovo una terra magica e affascinante. Amo le sue scogliere a picco sul mare e il suo verde abbagliante. Credo sia un luogo ideale per ambientare storie di questo genere.

Leggende

Una delle leggende citate nella storia è quella dei due forti che viene raccontata a Lùlea quando con suo nonno va a trovare il suo amico Carl e conosce la madre Dotty che chiede al figlio di raccontare la storia della casa e dei sue forti. Questa è una storia esistente dalla quale ho preso spunto. La lessi alcuni anni fa in una raccolta di racconti dedicata al piccolo popolo: fate, folletti e gnomi. Il libro si intitola “Le Creature della Notte” edito dall' Armenia. Una raccolta di storie dell'Irlanda. Racconti e testimonianze sul mondo del Piccolo Popolo. Il racconto è “La casa fatata” e narra la storia di due coniugi, l'anno è il 1860. Marito e moglie vivevano in una vecchia e umida baracca. Fu la donna a lamentarsi di quelle condizioni e obbligò il marito a costruirne una nuova, spaziosa e luminosa. L'uomo, dopo una certa insistenza accettò e la costruì su un pezzo di terra che gli apparteneva. Durante la costruzione un uomo di passaggio gli sconsigliò di costruire ma l'uomo non gli diede retta e così terminò la casa, la fece benedire e festeggiò con amici e parenti. Ma subito, dalla prima notte iniziarono a sentire strani rumori, piatti che si rompevano, mobili che cadevano ma quando andavano a controllare tutto era intatto, la storia andò avanti per diverse notti. I due coniugi erano stanchi e disperati. Il marito un giorno incontrò nuovamente l'uomo che gli aveva sconsigliato di costruire la casa in quel punto e gli spiegò il perché lo aveva costruito fra due biancospini, sul loro passaggio.

L'Irlanda è davvero piena di storie di questo tipo, vere o presunte che siano. I biancospini sono sacri e nessuno del posto si penserebbe mai di toccarlo perché si pensi sia la dimora del Piccolo Popolo.

Questa Terra è quella che da sempre ispira la dimora di questo popolo e molte volte ci chiediamo chi sono. Molti li definiscono angeli non abbastanza buoni da essere salvati ma neanche tanto cattivi da essere dannati, altri che sono un popolo come tanti che esistono da prima di tutto e che vivono fra noi ma noi siamo troppo impegnati per vedere veramente.

In Irlanda le leggende sugli esseri fatati sono ancora vive e vengono tramandate di generazione in generazione. Parlare di questo argomento richiede tempo e soprattutto molte pagine. Ma posso consigliarvi alcune letture se volete conoscere meglio queste storie.

Fiabe irlandesi di William Butler Yeats edito dalal Newton Compton Editori

Fiabe e leggende celtiche d'Irlanda di Claudia Colucci edito da Edizioni del Baldo

Le Creature della Notte di Eddie Lenihan & Carolyn Eve Green edito da Armenia

Altre curiosità

I personaggi che si incontreranno nella saga sono molti e alcuni avranno un ruolo importante, altri saranno solo un passaggio indiscreto nell'accozzaglia di individui che incontrerete. I protagonisti sono Lùlea e Alex. Diversi fra loro e simili. Entrambi impareranno che l'amore è importante, che può unire come dividere, che può essere pericoloso ma anche appagante. Ci saranno verità nascoste da scoprire e che cambieranno la loro vita, completamente. Una storia di magia, amore, segreti e scelte da fare. Il messaggio che spero possa arrivare ai lettori è che nonostante le scelte ci spaventano e ci bloccano dobbiamo avere la forza di affrontarle e credere in noi perché abbiamo un potere nascosto che potremo risvegliare non stando sempre fermi ma avendo il coraggio di osare.

Nella storia Lùlea fa sogni che le rivelano spesso la verità e accanto a lei si ritrova l'Ashling, una strana creatura con poteri. Questa è una creatura di mia invenzione. Il suo aspetto mi fu ispirato da una fontana che vidi scolpita nel legno, la stessa che Lù vede nella libreria della casa dei nonni. Mi ha particolarmente affascinato e ho voluto creare questa creatura per dare già dall'inizio magia alla storia.