martedì 11 dicembre 2018

Review Party - Broken







Titolo: Broken
Autore: Daria Torresan
Editore: Self - publishing
Genere: Contemporary romance
Prezzo: 2,99 euro
Pubblicazione prevista: 6 Dicembre 2018


In una sola notte avevo scoperto che poteva esistere un buio più nero dell’oscurità. E in quel buio, io mi ero inabissata. Avevo perso un pezzo del mio cuore, l’uomo con il quale avrei voluto trascorrere il resto della mia vita. Tutto attorno a me continuava a correre veloce, mentre io restavo ferma, immobile.
Poi accadde qualcosa.
Mi specchiai in due occhi scuri nei quali vidi il mio stesso tormento, il mio stesso vuoto, il mio stesso nulla. Un’altra anima smarrita. Aveva lasciato se stesso nelle aride terre dell’Asia meridionale e l’esercito gli aveva inferto ferite ben più profonde di quella che segnava il suo bellissimo volto. Eppure, era riuscito a trovare un suo posto nel mondo, perché mai avrebbe dovuto rinunciarci per me?
MylesO’Brien doveva essere solo lo svago di una notte, non avrei dovuto incontrarlo mai più.

Ma il destino aveva un piano differente.    







Cari lettori,
oggi ho il piacere di parlarvi di "Broken" l'ultimo romanzo scritto dell'autrice Daria Torresan, una scrittrice che in questi anni ho imparato ad apprezzare.
Questa volta mi sento in difficoltà nel recensire "Broken", perché ho il timore di non riuscire a scegliere le parole giuste, quelle che possano rendere appieno le emozioni che Violet e Myles, i protagonisti della storia, hanno suscitato in me. 
Prendete un respiro profondo e iniziate a leggere "Broken" assaporando lentamente ogni piccolo dettaglio, tutte le piccole imperfezioni che caratterizzano i protagonisti e lasciatevi condurre nel loro mondo interiore, passo dopo passo. Entrambi vi racconteranno la propria sofferenza, il dolore che in modi diversi li ha colpiti, attraversati e spezzati, rendendoli prigionieri dei propri fantasmi e dei sensi di colpa,  facendoli diventare l'uno lo specchio dell'altro. 
Violet e Myles sono due perfetti sconosciuti che, solo per una sera, condividono il bisogno di riempire il vuoto che li accomuna, colmandolo con il piacere, con quella scarica di emozioni che da tempo nessuno dei due riesce più a provare. 
Una sola notte, e ognuno poi tornerà alla propria vita.
Ma l'autrice, nelle vesti di un'abile burattinaia, farà intrecciare nuovamente, in maniera sorprendente, il destino dei due personaggi. 
Rimarrete affascinati nell'assistere ad una crescente affinità tra Myles e la sua "Fiorellino", fatta di sguardi in cui, l'uno e l'altra, trovano rifugio, consolazione e comprensione. Percepirete il sapore di baci che mescolano disperazione e sollievo, che divengono nutrimento per quel digiuno a cui i loro cuori ormai da tempo sono abituati. Ciò che unisce i due protagonisti è la perdita, la morte di persone a loro care, che li ha resi due individui difettati. 
Ma se per Violet la privazione è stata causata da un incidente imprevedibile ed inaccettabile, per Myles la perdita acquista un doppio ruolo, in virtù di quello che per anni ha rappresentato il suo lavoro. Lui è stato il braccio armato che ha inflitto la morte, ma al contempo, lo stesso uomo che ha visto morire i suoi commilitoni, i suoi amici, in nome di una guerra. 
Daria ha ideato con accurata precisione la caratterizzazione  psicologica di entrambi i protagonisti, trascinando il lettore all'interno delle loro fragilità. Le stesse che ve li faranno amare, rendendoli speciali, imperfetti ma reali. Loro sono un cumulo di frammenti, di piccole schegge che insieme possono dar vita ad un nuovo meraviglioso mosaico, in cui la bellezza è rappresentata dall'imperfezione di ogni singolo elemento che lo va a creare.
Questo romanzo ci induce a riflettere su quanto il dolore inesorabilmente rischi di annientare l'esistenza di chi sopravvive ad una perdita, e su quanto sia facile essere giudicati da occhi che non hanno mai realmente guardato dentro al dolore altrui. Ognuno di noi  si aggrappa a flebili speranze, ai ricordi, a segni che fanno ancora una volta percepire la presenza di chi si è amato  di fianco a noi. Ma prima o poi giunge il momento in cui, anche se fa male, anche se sembra di tradire chi non è più con noi, si deve tornare a vivere, ad amare, conservando sempre dentro di sé gli amori perduti. 

Laura

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