Recensione - Per lanciarsi dalle stelle

                                                                                                          Titolo: Per lanciarsi dalle stelle
                                                                                                          Autore: Chiara Parenti
                                                                                                          Editore: Garzanti
                                                                                                          Pubblicato: il 14 Giugno 2018

                                                                                                          Genere: Romanzo contemporaneo

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"Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi e vedrai che troverai la forza per farne altre". Sono queste le parole che Sole trova nella lettera che la sua migliore amica le ha scritto poco prima di ripartire per Parigi, subito dopo l'unico litigio della loro vita. Quel litigio di cui Sole si pentirà per sempre, perché non rivedrà mai più Stella, la persona più importante per lei. Sole non smette di guardare quel foglio perché, anche se ha solo venticinque anni, non c'è nulla di più difficile per lei che superare le proprie paure. Sa che, se le tiene strette a sé, non c'è nulla da rischiare: il lavoro sicuro per cui ha rinunciato al sogno di fare l'università; il primo bacio mai dato perché è meno pericoloso immaginarlo tra le pagine di un libro che viverlo realmente. Ma ora Sole non può più aspettare. Lo deve alla sua amica. Così per cento giorni affronta una paura alla volta: dal lanciarsi con il paracadute al salire sulle montagne russe; dall'attraversare un bosco sotto il cielo stellato al fare un viaggio da sola a Parigi. Giorno dopo giorno, scopre il piacere dell'imprevisto e dell'adrenalina che le fa battere il cuore. A sostenerla c'è Samanta, un'adolescente in lotta con il mondo che ha paura persino della sua immagine riflessa. Rivedendosi in lei, Sole prova a smuovere la sua insicurezza e a insegnarle ciò che ha appena imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, singolo, magnifico istante senza di essa. Ma c'è un unico istante che Sole non è ancora pronta a vivere. L'istante in cui deve confessare la verità al ragazzo di cui è da sempre innamorata. Una prova più difficile di tutte le altre. Perché anche l'amore può vestirsi d'abitudine e confondere. E per amare davvero bisogna essere pronti a mettersi in gioco. Perché persino i sogni possono cambiare quando sono solo una favola. 

Bentornati!!!

Oggi vi parlo di un libro che è già nel mio scaffale incantato, quell'angolo destinato a libri che sono per me "Indimenticabili", vuoi perché mi hanno emozionata nel profondo, o perché in essi sono presenti temi a me cari. "Per lanciarsi dalle stelle" è un romanzo speciale, perché seppur al suo interno sia presente una storia d'amore, essa è, a mio avviso, uno strumento ben inserito che, va a sottolineare il tema che permea tutto il romanzo, il cambiamento.

Da lettrice ciò che amo nei romanzi è la possibilità di ravvisare all'interno della caratterizzazione dei personaggi, o negli eventi che li vedono protagonisti, sprazzi di realtà, che creano quella momentanea empatia che connette me alla storia. In questo romanzo è impossibile non vivere l'effetto d'identificazione; che si deve principalmente alla bravura dell'autrice, la quale ha toccato temi che inevitabilmente accomunano tutte le persone, le paure. Ci sono eventi particolari che si insinuano nella nostra vita e generano un vero e proprio terremoto, capace di scuoterci, distruggere le nostre certezze, la nostra isola felice. In quelle macerie potremmo rimanere bloccati, o da lì prendere il tempo per capire, per dar vita a nuove scelte, per raccogliere il coraggio di cambiare.

Sole è una giovane venticinquenne, dalla vita tranquilla, che vive da sempre nella provincia molisana, in un ambiente familiare sereno, con un lavoro sicuro, che non suscitano in lei il bisogno di evadere dai binari in cui la sua vita scorre.

Tutto sembra perfetto, fin quando la sua migliore amica Stella, il suo completo opposto, non la lascia sola per sempre. In questo dolore Sole comincia a prendere consapevolezza di quante volte abbia per codardia, rinunciato a vivere, preda di paure che bloccano e non fanno mai rischiare il certo per l'incerto. Iniziamo con lei un viaggio interiore, volto a sperimentare e vincere tutte le piccole e grandi paure. In questo percorso di evoluzione di Sole, l'autrice in parallelo ci fa scoprire scorci di quella regione che ha dato i natali alla protagonista, il Molise. 

Per quanto l'individuo sia unico, è pur vero che ci sono dei meccanismi emotivi che li accomuna gli uni agli altri: debolezze, ansie e paure. Leggendo il romanzo è lampante quanto sia complicato trovare il coraggio di spezzare le abitudini che ci fanno vivere in una realtà di comfort, che non ci vede esposti a fallimenti, ma che allo stesso tempo ci impedisce di vivere esperienze di crescita. La chiave giusta con cui possiamo migliorare noi stessi, la nostra vita, e sentirci liberi è affrontare ciò che in tutti i modi evitiamo, dobbiamo rischiare per inseguire la felicità.  

"Quello che ci serve, piccola, è solo un unico, singolo, magnifico istante senza paura. È in quell'istante che si fanno le cose più impensabili".

La resilienza è ciò che ci permette di adattarci ai cambiamenti, una capacità che spesso sottovalutiamo, eppure sarà sempre lei a salvarci dalle cadute, dai dolori che la vita ci pone dinnanzi. L'autrice attraverso Sole e i personaggi che la circondano, ci fa comprendere che ogni giorno dobbiamo affrontare e vincere le resistenze che noi stessi opponiamo al cambiamento, quel continuo insistere nelle abitudini che alimentano ancora di più le nostre paure. Complimenti a Chiara Parenti per aver realizzato una storia che si nutre di realtà, che ci fa fermare e ricalcolare il nostro percorso, la nostra vita. Ho amato la caratterizzazione di tutti i protagonisti, e le descrizioni dei paesaggi molisani, ma molto di più il suo stile intimistico, con cui è riuscita a dar vita ad un complesso intreccio. Un romanzo contemporaneo in cui Chiara inserisce l'uso dei nuovi media come veicoli di comunicazione. Il linguaggio è curato, ritroverete nelle parole di alcuni personaggi citazioni di classici, eppure il tutto risulta perfettamente in armonia. 

"Per buttarsi dalle stelle" è un romanzo che può essere letto da tutti, senza nessun limite di età  perché siamo, consapevolmente o meno, immersi in un continuo viaggio alla ricerca di un equilibrio e di una crescita interiore. Grazie a Chiara questo romanzo mi è realmente caduto dalle stelle, in un giorno, forse il più nero degli ultimi mesi, in cui i dubbi e le paure sul mio futuro mi attanagliavano, e nel momento in cui ho letto i ringraziamenti  ho sorriso, perché vi ho ritrovato qualcosa di mio. 

Quando scegli, quando smetti di pensare alle mille ipotetiche conseguenze, è lì che sei libero di vivere.

Laura