domenica 15 dicembre 2019

Nei tuoi occhi il mio riflesso

Benedetta Cipriano
Titolo: Nei tuoi occhi il mio riflesso
Autore: Benedetta Cipriano
Genere: Contemporary romance
Autoconclusivo
Prezzo ebook: 2,99 euro, per gli abbonati K.U. 0,00 euro
Pubblicato il: 12 dicembre 2019

Lei ha il nome della pioggia.
Di quella pioggia che tranquillizza il mio respiro nelle notti insonni.
Come pioggia silenziosa batte sui vetri della mia anima colmando le crepe con la leggerezza dell’acqua, che tutto riempie, perfino i vuoti.
Si è abbattuta su di me come un temporale in pieno agosto, mi ha spogliato di ogni sicurezza e ha scavato a fondo alla ricerca di un’anima stanca che preferiva starsene nel silenzio rassicurante di un petto senza battiti.
Con la sua fragilità e il suo cuore andato in pezzi ha distrutto le mie barriere e ha lasciato che il mio dolore si fondesse con il suo.
Mi ha conquistato con la sua malinconia, i suoi fallimenti, le sue ferite e le sue lacrime nascoste negli occhi.
Perché i suoi sono occhi magnetici e distrutti, sono occhi che celano tormenti e storie.
Occhi dai quali non posso fuggire. 
Eppure da quegli occhi proverò a nascondermi. 
Perché il mio cuore sta andando lentamente in pezzi. 
Perché ho al centro del petto una ferita che non potrà rimarginarsi. 
Perché la vita mi ha colpito, distrutto, deteriorato. 
Perché sto colando a picco verso il centro di un abisso. 
Un abisso nel quale non posso trascinarla. 
Eppure continuo a desiderarla, perché lei è la luce che illumina il buio pesto della mia anima. 
Lei è la pioggia che spegne gli incendi e leviga le ferite. 
Lei è il coraggio, la passione, la forza. 
L’unica persona alla quale non riesco a resistere. 
Perché Amaya Evans è entrata senza bussare e si è presa un posto: quello al centro del mio cuore.


La scrittura è un'arma potente. Attraverso le parole si esprimono forza, coraggio e profondità, si possono creare ponti immaginari tra fantasia e realtà, trovando la via giusta per dare vita, in modo efficace, all'esternazione del mondo interiore e della sensibilità dell'autore. Scrivere, a volte, è un modo per riflettere sulla propria esistenza, o semplicemente un mezzo per portare fuori da sé il dolore, rendendolo più sopportabile. 
  Tra le pagine di "Nei tuoi occhi il mio riflesso" l'autrice, Benedetta Cipriano, mostra, a mio avviso, proprio questa concezione della scrittura.  
Lei con dolcezza, accuratezza e abilità,  condivide qualcosa di estremamente intimo e personale, adeguandolo e romanzandolo in modo da dargli un'impronta universale, adatta ad una moltitudine di lettori. Essi si rispecchiano, in maniera differente, all'interno delle sue parole. Le quali riproducono, nero su bianco, l'emotività dei personaggi del romanzo, in lotta con l'ineluttabilità di un fato che, sovvertendo il naturale corso della vita, lascia cicatrici profonde nel loro animo e nel nostro. 
 Amaya, la protagonista femminile, ha ventotto anni e fa la barista  in un caffetteria, all'interno dell'aeroporto di Rio De Janeiro. Un luogo, quest'ultimo, privo di una identità e di radici, essendo per sua natura stessa, un crocevia di persone differenti che vi transitano continuamente. Un'ambientazione perfetta che esprime e sottolinea lo stato emotivo che lei vive: sola e smarrita fra tanti. Sono trascorsi dieci anni da quando ha perso una figura affettiva importante, eppure quel dolore silente si è espanso, giorno dopo giorno, senza sosta. 
I suoi sogni sono stati spazzati via dal bisogno di restare vicina ai luoghi che le riportano alla mente chi ormai non c'è più. E, nei lunghi turni notturni, ha il tempo e il desiderio di scrivere sulla sua agenda i pensieri, quelli che restano imprigionati nella razionalità della luce del giorno e che vorrebbe condividere con chi ora è in cielo.
Scopriamo una ragazza in apparenza solare e vitale, che rende allegra la giornata dei suoi colleghi con i post-it colorati, sui quali imprime frasi motivazionali, ma che, in realtà, sono una finestra sul suo mondo interiore pieno di sofferenza. Proprio uno di essi...
"Ad Amaya, che voleva diventare una scrittrice e che adesso serve i caffè al bancone di un bar: Sei abbastanza. Nonostante tutto."
... diviene il mezzo con il quale la sua esistenza si intreccia a quella di un giovane e affascinante pilota di linea, Lucas.
Un piccolo stralcio di carta pregno di amarezza, dolore e tristezza, ma anche speranza e voglia di vivere, che non lascia indifferente il nostro comandante.

 Lui è provato da un dolore simile a quello della protagonista e dal quale, grazie al suo lavoro, riesce a tenersi, inconsciamente, distante. Un pilota dall'animo sensibile, rispettoso e irresistibile. E sono proprio le qualità umane che ha, a permettergli di entrare in connessione, sin da subito, con Amaya.

 Il loro è un'incontro tra anime segnate, provate e spezzate in profondità, che si sono riconosciute tra tante; insieme scoprono la potenza dell'Amore. Quello vero, che non si arrende davanti all'implacabile spietatezza con cui la vita, sembra continuare ad infliggere, con accanimento, dolore nella loro esistenza. 
Ci sono accadimenti che lasciano cicatrici indelebili, che restano a ricordarci chi siamo, anche se ci fanno vacillare e cambiano il nostro percorso di vita. Potremmo restare sospesi in un limbo, ripetendoci di non essere abbastanza. Abbastanza forti, degni, coraggiosi e impavidi, facendo emergere un senso di smarrimento e paura. 
Benedetta ha creato questa storia intensa, forte e impattante, mettendo "nei nostri occhi il riflesso di se stessa", incantandoci con la sua vena poetica e il suo stile intimistico ed emotivamente coinvolgente, che fa vibrare le corde più sensibili del nostro animo...
"Perché la tua penna è potente, piccola scrittrice.[...] La tua penna è colma di emozione, di sentimento, di anima."
Il suo dolore personale è impresso tra le pagine di questo romanzo. Talvolta si mescola alla dolcezza e al coraggio di Amaya, mentre altre volte si riflette nello sguardo malinconico di Lucas. Ma giunge a noi tutta la potenza salvifica dell'amore, quello dell'autrice per la scrittura, per il suo "Lucas"e per quella stella che veglia sempre su di lei. 

Consiglio la lettura di "Nei tuoi occhi il mio riflesso" a tutti coloro che, anche solo per un istante, si sono sentiti "non abbastanza". Non ci sono cure per certi strappi dell'anima, ma c'è sempre l'opportunità di trovare, nello sguardo di uno sconosciuto, il proprio posto nel mondo. Ricordiamoci sempre, soprattutto davanti alle avversità, che: SI, SIAMO ABBASTANZA. NONOSTANTE TUTTO. 

Laura De Angelis



Editing del testo a cura di Federica Verdecchia


Altri romanzi dell'autrice:
Lacrime in collisione;
Dove vai tu;
Via con me.

#prodottofornitodallautore 

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