venerdì 23 febbraio 2018

La poesia dell'anima







TITOLO: LA POESIA DELL'ANIMA

AUTORE: PATRISHA MAR 

PREZZO EBOOK: O,99 EURO

GENERE: ROMANCE

PAGINE: 234

EDITORE: NEWTON COMPTON EDITORI












Giulio Dante è un giovane meccanico che vive ad Ancona, ha una passione segreta per la poesia e fa da padre al fratello Tommaso, che ha la sindrome di Down. Nella sua vita non c’è posto per l’amore, ma solo per avventure mordi e fuggi. Solo che Giulio non ha fatto i conti con il destino: sarà proprio una delle sue “avventure”, infatti, la prorompente Dafne, a presentargli Anna Prete, futura impiegata dell’officina. Chissà se il loro rapporto resterà puramente professionale…

Una storia d’amore delicata e romantica, in cui i protagonisti sono alla ricerca di se stessi e del proprio posto nel mondo. Sentimenti, voglia di riscatto, rimpianti, equivoci, paura, amicizia e amore: gli ingredienti perfetti per un romanzo che punta dritto al cuore.






"La poesia dell'anima" è un romanzo che esalta l'amore in tutte le sue sfumature, l'amore che si può provare tra fratelli, tra amiche, tra innamorati.
E’ una lettura che risulta intensa, coinvolgente e che induce a riflettere sull'importanza e sul  rispetto dell'unicità delle persone.
Gli eventi narrati giungono immediatamente al lettore, il quale non può esimersi dal vivere l'onda emotiva che da essi scaturiscono. Lo stile semplice e delicato rispecchia  la sensibilità dell’autrice.
Nel racconto è lei che, calata nelle vesti di narratrice onnisciente esterna, in terza persona, ci introduce sapientemente all'interno del mondo di Giulio, Tommaso ed Anna. Questi tre protagonisti, seppur figli della vena creativa e fantasiosa della Mar, danno vita ad una storia che risulta molto aderente alla vita reale.

E’ una storia di famiglie che affrontano le imprevedibili incognite della vita con sacrificio e amore; una storia in cui si sviluppa una resilienza comune, che rende la famiglia un unicum, in grado di rimodellarsi e di reagire dinnanzi ad una nuova realtà.
Ma, a volte, il peso delle responsabilità tende a sopraffare la persona, e a produrre in coloro che vivono tali situazioni una lotta interiore tra libertà e senso del dovere.

Proprio tale dualismo è ravvisabile nel protagonista Giulio, un ragazzo che a soli 19 anni si trova ad ereditare consapevolmente un ruolo genitoriale importante, essendo il fratello maggiore di Tommaso, un ragazzo con la sindrome di Down.
Da giovane bulletto con il tempo si trasforma in un padre iperprotettivo, mettendo in secondo piano tutte le sue necessità. Relegando l'appagamento dei suoi bisogni  in mere avventure occasionali, in cui esprimere il suo desiderio di libertà, di assenza di legami, di doveri.


"La vita lo aveva già intrappolato, almeno in amore voleva sentirsi libero di scegliere."


In questi momenti fini a se stessi, Giulio trova l'equilibrio per portare avanti il doppio ruolo di uomo e padre, riversando, nella sua passione per la poesia, i suoi pensieri più intimi, le sue fragilità e le sue paure.Ma in una calda estate, tra le vie di Ancona, il destino gioca le sue carte, ponendo di fronte al giovane meccanico Anna, una brava ragazza, con la grande passione per la lettura, romantica, dolce, altruista, pronta a sacrificare i suoi sogni pur di aiutare le persone a lei care. 


"A volte la vita ci costringe a sopportare dei carichi pesanti sulle spalle, ma facciamo quello che possiamo, il nostro meglio." 


Proprio la sua sensibilità e capacità di comprendere ed accettare gli altri, la fanno entrare nei pensieri e nei cuori dei due fratelli Dante. 
Ma il ruolo centrale di tutto il romanzo è senza dubbio quello che riveste il giovane Tommaso che con la sua semplicità e purezza vive la vita immerso nelle sue passioni, protetto e quasi soffocato dall'amore e dai timori del fratello maggiore. 

"Quando sentiva di essere intrappolato in una gabbia che non aveva mai voluto, che non aveva costruito. A volte le gabbie uno se le ritrova intorno, e non c'è nessuna porta ad aprirle, nessuna chiave."

Abituato agli sguardi compassionevoli di sconosciuti che lo scrutano, in lotta a suo modo con i pregiudizi e le paure, porta avanti le sue piccole battaglie, alla ricerca di quelle autonomie che lo fanno sentire un ragazzo responsabile, unico e non diverso.
Sarà proprio la ricerca di quell'indipendenza che spesso le persone danno per scontata, a far emergere il coraggio di tentare, perché Tommaso può e vuole, rispettando i suoi tempi, conoscere il mondo, sperimentare, creare un futuro tutto suo.

"Possiamo riuscirci, perché abbiamo imparato tanto in questi anni di vita in salita. Ovvio, avremo i nostri problemi. Forse quel mondo non è pronto per  noi, ma noi siamo pronti per lui, no? Basta impegnarsi, basta volerlo...."

Giulio, Anna e Tommaso sono personaggi estremamente positivi, mostrano come le difficoltà più o meno grandi che la vita pone innanzi, possono rivelarsi momenti di crescita, vere e proprie opportunità, che spingono a trovare il proprio posto nel mondo.  
Non mi resta che augurarvi una buona lettura!


Laura



                      














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