TITOLO: LA POESIA DELL'ANIMA
AUTORE: PATRISHA MAR
PREZZO EBOOK: O,99 EURO
GENERE: ROMANCE
PAGINE: 234
Giulio Dante è un giovane meccanico che vive ad Ancona, ha una passione segreta per la poesia e fa da padre al fratello Tommaso, che ha la sindrome di Down. Nella sua vita non c’è posto per l’amore, ma solo per avventure mordi e fuggi. Solo che Giulio non ha fatto i conti con il destino: sarà proprio una delle sue “avventure”, infatti, la prorompente Dafne, a presentargli Anna Prete, futura impiegata dell’officina. Chissà se il loro rapporto resterà puramente professionale…
Una storia d’amore delicata e romantica, in cui i protagonisti sono alla ricerca di se stessi e del proprio posto nel mondo. Sentimenti, voglia di riscatto, rimpianti, equivoci, paura, amicizia e amore: gli ingredienti perfetti per un romanzo che punta dritto al cuore.
"La poesia dell'anima" è un
romanzo che esalta l'amore in tutte le sue sfumature, l'amore che si può
provare tra fratelli, tra amiche, tra innamorati.
E’ una lettura che risulta intensa,
coinvolgente e che induce a riflettere sull'importanza e sul rispetto dell'unicità delle persone.
Gli eventi narrati giungono immediatamente
al lettore, il quale non può esimersi dal vivere l'onda emotiva che da essi
scaturiscono. Lo stile semplice e delicato rispecchia la sensibilità dell’autrice.
Nel racconto è lei che, calata nelle vesti di narratrice onnisciente esterna, in terza persona, ci introduce sapientemente all'interno del mondo di
Giulio, Tommaso ed Anna. Questi tre
protagonisti, seppur figli della vena creativa e fantasiosa della Mar, danno
vita ad una storia che risulta molto aderente alla vita reale.
E’ una storia di famiglie che affrontano le
imprevedibili incognite della vita con sacrificio e amore; una storia in cui si
sviluppa una resilienza comune, che rende la famiglia un unicum, in grado di
rimodellarsi e di reagire dinnanzi ad una nuova realtà.
Ma,
a volte, il peso delle responsabilità tende a sopraffare la persona, e a
produrre in coloro che vivono tali situazioni una lotta interiore tra libertà e
senso del dovere.
Proprio tale dualismo è ravvisabile nel
protagonista Giulio, un
ragazzo che a soli 19 anni si trova ad ereditare consapevolmente un ruolo
genitoriale importante, essendo il fratello maggiore di Tommaso, un ragazzo con
la sindrome di Down.
Da giovane bulletto con il tempo si
trasforma in un padre iperprotettivo, mettendo in secondo piano tutte le sue
necessità. Relegando l'appagamento dei suoi bisogni in mere avventure occasionali, in cui
esprimere il suo desiderio di libertà, di assenza di legami, di doveri.
"La vita lo aveva già intrappolato, almeno in amore voleva sentirsi libero di scegliere."
In questi momenti fini a se stessi, Giulio trova
l'equilibrio per portare avanti il doppio ruolo di uomo e padre, riversando, nella
sua passione per la poesia, i suoi pensieri più intimi, le sue fragilità e le
sue paure.Ma in una calda estate, tra le vie di
Ancona, il destino gioca le sue carte, ponendo di fronte al giovane
meccanico Anna, una brava ragazza, con la grande passione per la lettura,
romantica, dolce, altruista, pronta a sacrificare i suoi sogni pur di aiutare
le persone a lei care.
"A volte la vita ci costringe a sopportare dei carichi pesanti sulle spalle, ma facciamo quello che possiamo, il nostro meglio."
Proprio la sua sensibilità e capacità di
comprendere ed accettare gli altri, la fanno entrare nei pensieri e nei cuori
dei due fratelli Dante.
Ma il ruolo centrale di tutto il romanzo è
senza dubbio quello che riveste il giovane Tommaso che con la sua semplicità e
purezza vive la vita immerso nelle sue passioni, protetto e quasi soffocato
dall'amore e dai timori del fratello maggiore.
"Quando sentiva di essere intrappolato in una gabbia che non aveva mai voluto, che non aveva costruito. A volte le gabbie uno se le ritrova intorno, e non c'è nessuna porta ad aprirle, nessuna chiave."
Abituato agli sguardi compassionevoli di
sconosciuti che lo scrutano, in lotta a suo modo con i pregiudizi e le paure,
porta avanti le sue piccole battaglie, alla ricerca di quelle autonomie che lo
fanno sentire un ragazzo responsabile, unico e non diverso.
Sarà proprio la ricerca di
quell'indipendenza che spesso le persone danno per scontata, a far emergere il
coraggio di tentare, perché Tommaso può e vuole, rispettando i suoi tempi, conoscere
il mondo, sperimentare, creare un futuro tutto suo.
"Possiamo riuscirci, perché abbiamo imparato tanto in questi anni di vita in salita. Ovvio, avremo i nostri problemi. Forse quel mondo non è pronto per noi, ma noi siamo pronti per lui, no? Basta impegnarsi, basta volerlo...."
Giulio, Anna e Tommaso sono
personaggi estremamente positivi, mostrano come le difficoltà più o
meno grandi che la vita pone innanzi, possono rivelarsi momenti di crescita, vere e proprie opportunità, che spingono a trovare il proprio posto nel mondo.
Non mi resta che augurarvi una buona lettura!
Non mi resta che augurarvi una buona lettura!
Laura
Meravigliosa recensione *_*
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