Blankness

Titolo: BLANKNESS

Autrice: Mary Lin

Editore: Self Published

Secondo volume della Vipers Series

Genere: contemporary romance, angst, MC romance

Data pubblicazione: 23 giugno 2020

Jacob

Lasciata l’Irlanda assieme a una manciata di uomini, che sono tutto ciò che rimane del loro vecchio club, Jacob continua a guardare le spalle di suo fratello anche tra i Bad Vipers, nonostante Reel non sia più il suo Presidente.

Chiassoso, maleducato, esagerato, sotto la sua montagna di muscoli vibrano rancori che fatica ad ammettere.

Nessuno è mai riuscito a scavare oltre gli strati dei suoi eccessi.

Nessuno, a parte lei, che deve tenere lontana il più possibile.

 

Stacy

Quando la sua migliore amica è tornata in Canada, Stacy non si aspettava certo di veder riapparire la dolce Avery assieme a un branco di biker dall’aria truce. Una novità che lei trova stuzzicante.

Sfrontata, provocatrice, incontenibile, Stacy ama orbitare attorno a qualsiasi pericolo. Detesta le regole, odia le imposizioni, è attratta da limiti che ogni sano di mente non oserebbe mai valicare.

E, soprattutto, è attratta da lui, e la sua missione sarà farlo capitolare.

 

Eppure, è risaputo: a giocare col fuoco si finisce bruciati.

E, quando le fiamme si spengono, non rimane altro che oscurità.

Lo stile di Mary Lin è potente e imprevedibile. 

Come un vento lieve s'accresce, sferza il viso e travolge l'animo del lettore con rapidità, producendo un trasporto emotivo totale. Le sue parole ci inghiottono come improvvise onde, trascinandoci in profondità, nell'abisso interiore dei suoi protagonisti. E siamo lì, tra quelle pagine, partecipi degli eventi come naufraghi in balia della tempesta, in attesa di approdare in un porto sicuro. Al riparo dagli inganni, dalla malvagità e dalla manipolazione di individui che fanno leva sull'innocenza e la fiducia di giovani menti.

Tematiche e relative dinamiche, quelle trattate in Blankness, dagli intensi risvolti psicologici, che mettono in luce traumi e ferite che dolgono e sanguinano, lasciando incancellabili i segni nell'anima di chi li subisce. E io per un attimo ho vacillato. Ho faticato a respirare, sono andata in apnea. La gola ha deglutito più volte a vuoto, mi sono sentita spogliata, distrutta e lacerata, quasi fossi in stretta connessione con il personaggio vittima di tale oscurità. Oscurità che non resta intrappolata nel passato, ma aleggia come un fantasma nel presente, tornando più cupa che mai a rimescolare i destini di Stacy e Jacob, i protagonisti principali del romanzo. 

La narrazione è ricca di colpi di scena, che soggiogano i nostri sensi, generando reazioni forti, contrastanti ed emotivamente provanti. 

Una lettura che traccia solchi in noi. Una scrittura ruvida, penetrante a tratti cruda, ma dosata e coerente con il plot che ci troviamo dinnanzi. L'autrice sferra colpi decisi, puntuali e vividi, rendendo tangibile l'alchimia che si instaura tra l'impulsiva cameriera e l'aitante biker. Personalità tanto diverse le loro. 

Lui incasinato, rozzo e graffiante; lei sopra le righe, esuberante e sfrontata. Ambedue eccessivi, imperfetti, vulnerabili, diffidenti e danneggiati nel corso della vita. Eppure insieme questi difetti e queste crepe sembrano sovrapporsi perfettamente, creando una complementarità inaspettata ed esplosiva. Non lasciatevi forviare dai loro abiti, dalle loro amicizie e dall'ambiente da cui provengono. Andate oltre... 

"È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi”.” L’essenziale è invisibile agli occhi”, ripeté il piccolo principe, per ricordarselo." (Antoine de Saint-Exupéry)

In apparenza, a non voler vedere bene, sarà solo l'incontro tra un motociclista dai modi rudi con una giovane ragazza esuberante, bramosa di emozioni. Ma tranquilli, parliamo di un romanzo di Mary Lin, nulla del suo stile è mai banale e superficiale. 

Non lasciatevi ingannare dagli stereotipi. Sotto i vostri occhi, tra le pagine di Blankness, prenderà vita una storia che lascerà piccole e profonde cicatrici nel vostro animo. Loro ci faranno scoprire che la fiducia non si chiede, ma si ottiene senza domandare. Combatteranno contro se stessi, contro i dubbi e le avversità, liberando il loro amore da catene invisibili, anche quando tutto ci sembrerà andare in pezzi. Ammireremo il coraggio di questa giovane donna, che non si lascerà mai più piegare al volere di un uomo. Ribelle, affamata di vita e di voglia di vivere. E' una guerriera. Una fenice che sa rinasce dalle sue ceneri. Lo farà per se stessa e per il sentimento forte che la lega a Jacob. Lei è il suo ossigeno...

"Perché è difficile averti accanto. Mi costringi a respirare. Mi costringi a respirare."

Lui è imbrigliato in un rapporto stretto e a tratti soffocante con suo fratello Reel. Se in Madness, il primo volume della Viper series, ci era apparso come il fratello maggiore iperprotettivo, in questo capitolo ne scopriamo l'essenza.

 "Questa considerazione di merda che hanno di me, mi ha reso quello che sono, un uomo libero. Non m'importa di come appaio, se sembro sporco, stupido, scontroso o sboccato."

Jacob, dietro alla facciata, al ruolo di biker maleducato, nasconde le sue fragilità, le sue paure e i suoi limiti.  Gli stessi che, per un attimo, lo fanno vacillare, rischiando di perdere il suo tutto, Stacy.

Ma è vero, privo di artifici e menzogne, libero. Impossibile non amarlo. 

La ricerca e la cura con le quali l'autrice indaga, sviscera e tratteggia le personalità dei suoi protagonisti, fa sì che essi diventino reali nel nostro immaginario, quasi come se fossero davanti ai nostri occhi, come se potessimo sentirli respirare insieme a noi. 

Mary Lin è una scrittrice coraggiosa. Ad ogni romanzo mette in gioco se stessa; i suoi figli di carta veicolano messaggi crudi ed intensi. Le sue storie poggiano le proprie basi su precisi equilibri e meccanismi psicologici-comportamentali, che evidenziano la passione e la cura che c'è dietro la costruzione di  ogni singolo personaggio. Ed è questo che la rende unica. E' per questo che mi butto a capofitto nella lettura dei suoi scritti. Lei mi scuote. Le sue parole risuonano dentro di me, mi svegliano dal torpore della routine. Mi investono e mi spezzano con una velocità disarmante. Eppure io non posso farne a meno, perché, ad ogni epilogo, mi restituisce ogni singolo respiro, ogni singolo granello di commozione versata per i suoi protagonisti.

Se avete già letto altri romanzi dell'autrice, beh posso solo dirvi: cosa state aspettando? Correte a leggere Blankness! Se non avete ancora avuto modo di apprezzare lo stile di Mary, andate subito a rimediare! 

Laura De Angelis

Editing del testo a cura di Federica Verdecchia

Prodotto fornito dall'autrice

Card a cura di Ambra Bozzano