Titolo:Burning Sand
Serie:Flames Series #1
Autore:Bianca Ferrari
Editore:Self publishing
Genere:Military Romance, Contemporary Romance, Angst
Prezzo:2,99 € (ebook) – 13,99€ (cartaceo) – disponibile in KU
Data di uscita:25 febbraio 2020
Il secondo volume – BloodySky– verrà pubblicato il 25 marzo 2020
Iraq 2018.
Sabbia, caldo, polvere da sparo.
Il Navy SEAL Alexander Lewis sa di essere all'inferno, eppure non ha paura. Determinato e ostile, non perde mai il controllo. L'unica cosa che conta per lui è "servire e proteggere". Di sicuro non perdere tempo per fare da autista all'ennesimo volontario ingenuo e impreparato, convinto di fare la differenza.
Quello che Alexander non sa è che il chirurgo Richardson è una donna e non è né ingenua né impreparata.
E gli darà del filo da torcere.
Skylar Richardson ha un conto in sospeso con il karma: per questo è partita, lasciando la sua vita perfetta e il suo futuro sposo. L'Iraq non le fa paura, così come non la spaventa il soldato Lewis, gelido e scostante, capace solo di respingerla e giudicarla. Eppure, è a suoi occhi d'acciaio che Skylar torna sempre. Per capirlo. Per capire se stessa.
Il loro incontro è fiamme, sfida e orgoglio. Un uragano capace di cambiare forma ai loro desideri.
In un paese arido, le vite di Skylar e Alexander si sfiorano e collidono, si intrecciano e si strappano, in un turbine di eventi che ha la stessa ferocia della guerra e dell'odio.
E, soprattutto, dell'amore.
Bentrovati!
Oggi sono qui a parlarvi di "Burning Sand" di Bianca Ferrari. Questo è il primo volume della dilogia "Flames", il cui capitolo finale sarà pubblicato il mese prossimo.
Sul suolo iracheno, nello sconfinato panorama desertico, dove imperversa un conflitto armato, giunge nell'accampamento americano una giovane dottoressa, Skylar Richardson. Lei è una biondina, intraprendente, indipendente e, allo stesso tempo, ostinata, testarda e motivata a non farsi mettere i piedi in testa da nessuno. Il suo obiettivo è quello di salvare le persone e, con esse, forse, anche se stessa. Di certo non saranno l'ostilità, la freddezza e la facilità con cui il soldato Alexander Lewis l'etichetta a farle perdere di vista la sua missione.
Il protagonista, soprannominato dai suoi compagni "One", è un uomo solitario, serio, metodico e schematico, poco incline alla socialità.
Eppure, non riesce a star lontano dalla bella e irritante dottoressa. Questo suscita in lui un senso di frustrazione, poiché, per la prima volta, non sa gestire e tenere sotto controllo le sue reazioni.
"Era ufficiale. La detestava. E la voleva. E la detestava perché la voleva."
Lei è una debolezza. La sua unica debolezza.
Loro sono due poli opposti e, come tali, si attraggono e respingono con vigore.
La Ferrari ha delineato due personalità ben distinte, strutturate e apparentemente agli antipodi, sia per il background personale sia nel modo in cui reagiscono agli eventi avversi della vita. Alexander incarna la razionalità, mentre Skylar impersona l'impulsività: così diversi, eppure perfettamente complementari.
Sono le paure, i timori, le debolezze, le fragilità, il senso di perdita, di abbandono e distruzione, che serpeggiano sia nell'animo dei due protagonisti sia nella realtà che li circonda, a dare ritmicità e pathos alla lettura.
L'autrice ha condensato, all'interno di questo military romance, atmosfere intense, vivide ed emotivamente trascinanti. In esso ogni dettaglio rispecchia, amplifica, ridefinisce e rimanda, a noi lettori, il mondo interiore del Navy Seal e della giovane volontaria.
Bianca gioca con gli elementi ambientali per sottolineare i passaggi evolutivi dei singoli personaggi, ma, soprattutto, per mostrare la profondità e l'importanza di quel sentimento che li unisce, in grado di far mutare le loro scelte. Così per la dottoressa il deserto sconfinato diviene una metafora contemplativa, con la quale si trova ad affrontare la perdita che l'ha distrutta e spinta a lasciare la vita, in apparenza, perfetta che aveva in America. Mentre le luminose stelle, capaci di custodire i segreti e i desideri umani, sono testimoni silenziosi del loro desiderio. Sotto di esse entrambi decidono di vivere il presente, lasciando andare i ricordi e le sofferenze, concentrandosi sul qui ed ora. E, quando improvvisamente la verità, celata da Skylar, si abbatte sul giovane soldato, rischieranno di perdersi. Ma sarà una provvidenziale tempesta a riavvicinarli, cancellando le titubanze, gli errori e la sofferenza, conducendo la loro relazione ad un livello superiore. Ammetto di essermi commossa in più punti di questa lettura, rapita dallo stile dell'autrice che, seppur narra gli eventi in terza persona, riesce a creare un equilibrato rapporto tra caratterizzazione, approfondimento ed introspezione dei personaggi principali e secondari. I dialoghi riflettono perfettamente sia le personalità di Skylar e Alexander sia la tensione sessuale, emotiva e mentale che si instaura tra essi.
Va evidenziata la cura che la Ferrari ha avuto nel ricostruire il quadro emotivo/sociale, nel quale prende vita questa storia. Siamo spettatori di un amore che nasce e cresce in mezzo alle paure e ai doveri. La guerra toglie le certezze, le speranze, distrugge e devasta le persone, le famiglie, i popoli. Questo amore che sboccia rappresenta un evento positivo e unico, ma potrà sopravvivere ad un bombardamento, ad un agguato, ad una strage?
Non vi svelo altro sulla trama. Ma posso confessarlo, ho pianto! Sì, questo finale mi ha inizialmente spezzato il cuore. Ero così sconvolta che l'ho riletto due volte!!! Ma sono certa che Bianca ci regalerà l'epilogo che Skylar e Alexander meritano.
Spero che concediate una possibilità a "Burning Sand", io ve lo consiglio caldamente. E' una storia che tocca temi delicati, veri, crudi ma dannatamente attuali. Si staglia nelle profondità dell'anima del lettore, e lì resta, con i suoi personaggi che mostrano la potenza dell'amore. L'autrice con il suo stile diretto, colloquiale, contemporaneo e vivido, ci regala una tempesta emozionale, alla fine della quale faticheremo a normalizzare il battito del nostro cuore, desiderando ardentemente che il 25 Marzo sia domani!
Laura De Angelis
Editing del testo a cura di Federica Verdecchia
Prodotto fornito dall'autrice
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