TITOLO: Taurus
AUTORE: Marilena Barbagallo
EDITORE: Self Publishing
SERIE: Black Dynasty
VOLUME: 1
GENERE: Contemporay romance
DATA D'USCITA: 8 Gennaio
Venus Morel aveva solo quattordici anni quando mi stravolse la vita. All’epoca, ero già considerato l’uomo più influente del mondo. A trent’anni, ero il magnate di una delle dinastie più ricche di sempre. Lei era proibita, averla sarebbe stato scandaloso, ma la volevo da impazzire. Andavo a prenderla a scuola e mi accontentavo di guardarla, di sentirla parlare ininterrottamente, privando le mie mani della sua pelle, soffocando la voglia di prendermela e detestando il nostro divario anagrafico. Pura, bellissima, uno spettacolo per un uomo come me abituato agli eccessi, al sesso sporco e alla dissolutezza. Lei era tutto ciò che non avevo mai avuto, ma tra noi non poteva funzionare. Ho dovuto farlo: le ho spezzato il cuore. Ero certo che acquistarla mi sarebbe tornato utile, ma non potevo immaginare alle conseguenze di quell’accordo. Oggi, che sono trascorsi otto anni dall’ultima volta che siamo stati insieme, dovrò comunicarle che adesso appartiene alla mia dinastia. Mi chiamo Taurus Leclerc, il mondo è mio, posso avere tutto, ma non lei.
Una famiglia che custodisce oscuri segreti, dodici Segni zodiacali, un impero, una Dinastia. Benvenuti nel Castello Leclerc.
Bentornati!
Marilena Barbagallo torna a far sussultare i nostri cuori con una nuova serie, la“Black Dynasty”. Il volume di cui vi parlo oggi, dal titolo "Taurus", é il primo di una duologia ma, come anticipato dalla scrittrice stessa, seguiranno ad essi solo romanzi stand-alone.
Due sono i motivi, anzi le cause, della mia morbosa curiosità verso questa pubblicazione: la categoria a cui essa appartiene, il contemporary romance e la differenza d’età tra i due protagonisti.
In questa storia conosciamo una Marilena inedita, che si allontana dalle atmosfere dark, alle quali, in questi anni, ci ha abituati. Eppur non tradisce la sua natura. Infatti preserva l'identità stilistica che la caratterizza, lasciando indelebile tra le pagine la propria impronta: graffiante, incisiva e inconfondibile.
Di essa si serve per sottolineare ed enfatizzare le dissonanze caratteriali, emotive e sociali che tratteggiano, sfumano ed impreziosiscono un quadro narrativo concatenato.
Il tempo, la durata e la velocità dei mutamenti, che si dispiegano sotto i nostri occhi, sono abilmente dosati. E creano partecipazione, anticipazione, piacere e assuefazione per l'intreccio sensuale, accattivante e sorprendente ideato dall'autrice.
Il registro gergale è influenzato dal contesto sociale e dalla personalità dei protagonisti, Taurus e Venus. I loro dialoghi, vivi, vividi e battaglieri, danno dinamicità e forza a quello speciale legame che li unisce e, al contempo, li respinge.
Sono le parole, i gesti e i dettagli a rendere con chiarezza l'unicità del loro rapporto, basato sull'attrazione mentale così come su quella sentimentale, virando da attimi di dolcezza ad altri intrisi di tensione sessuale che permeano e saturano l'atmosfera. La stessa che, noi lettori, percepiamo e respiriamo, pagina dopo pagina.
Questa è una lettura corposa, intrigante e sensuale. Dove i segreti e i giochi di potere muovono i personaggi verso prospettive future, in apparenza, inaccettabili.
Con un uso oculato della retrospezione, l'autrice ci dà l'opportunità di coglierne l'evoluzione, in un raffronto tra passato e presente, che rimbalza alternativamente dal punto di vista del protagonista maschile a quello femminile.
Taurus è il primogenito della famosa e influente dinastia dei Leclerc. Per questo è stato cresciuto e istruito, sin dalla più tenera età, in maniera rigida, affinché diventasse un uomo in grado di poter gestire, nelle sue mani, il potere e il successo, tutelando l'impero di famiglia.
Un ragazzino che ha bypassato le tappe importanti della crescita e, privato delle esperienze adolescenziali, si è trovato a vivere la vita di un adulto quando ancora non aveva l'età per esserlo. Forgiato da sempre a dissimulare e soffocare i propri desideri e sentimenti, nascondendosi dietro "metaforiche" maschere, mostra disinvoltura e imperscrutabilità per il mondo lussuoso, corrotto, arido e infimo in cui è costretto a vivere.
Il potere muta le persone, si insinua, si espande e, come un veleno, corrode l'animo umano, rendendolo cinico e diffidente.
Il nostro protagonista né è pienamente cosciente, sa di poter avere tutto ciò che un individuo può desiderare, bramare e acquistare, eccetto la purezza, la normalità e la spensieratezza.
Una realtà che implode e si rafforza, quando Taurus a trent'anni incontra, per la prima volta, Venus Morel. Una ragazzina che, inizialmente, lo inganna dichiarandosi maggiorenne, per poi confessare la suacvera età. Ma, nonostante ciò, lui non riesce a resistere al desiderio di trascorrere il suo tempo con chi, finalmente, lo tratta con normalità, mostrandosi interessata al suo essere e non alle sue ricchezze.
Venus riesce, con la sua spontaneità, irriverenza e libertà, a insediarsi nella mente di Taurus, come un virus persistente. Lo fa sorridere e lo spoglia di tutte le innumerevoli maschere, svelando il vero se stesso.
Ma non è possibile spingersi oltre poiché quei sedici anni che li dividono, diventano il loro limite. Un limite che è proibito varcare. E per il bene di entrambi, soprattutto di Venus, preferisce disilluderla uscendo, improvvisamente, dalla sua vita.
Lei è tutto ciò che lui non potrà mai essere, che non potrà mai avere e per questo non vuole sporcarla e marchiarla. Sembrerà incoerente verso ciò che entrambi sentono, ma così Taurus dimostra razionalità e profondo rispetto, cosa del tutto insolita per un uomo abituato a prendere tutto ciò che desidera senza farsi troppi scrupoli.
Lei lo ha cambiato; lui l'ha cambiata.
Ho trovato naturale e necessaria, ai fini dei risvolti dell'intreccio narrativo, la scelta di un divario anagrafico così importante. Poiché rafforza il carattere di Venus, ma altresì scuote e influenza la vita di Taurus che acquisisce una nuova consapevolezza: lei è, e resterà, la sua più grande debolezza.
Ed è proprio vero che, a volte, le persone giuste arrivano nel momento sbagliato, ma se sono destinate ad appartenersi, il tempo le ricondurrà l'una nella vita dell'altra.
Oggi, dopo otto anni di silenzio, gli eventi li riavvicinano nuovamente.
Otto anni in cui la protagonista ha continuato a rivivere i ricordi di quei fugaci incontri. Ora che il suo presente è costellato d'amarezza, dolore e povertà; ora che deve sostenere e sostentare sua madre e sua sorella, ora ci appare con nitidezza la forza, il coraggio e la bellezza d'animo che la caratterizzano da sempre. E' sola, ma piena di dignità e fierezza. Non si piega, non si umilia agli occhi di coloro che facevano parte del mondo dorato in cui è vissuta, gli stessi che la deridono e tentano di gettarla nel fango.
"Alla gente non importerà mai quanto hai pianto, quante volte ti sei sentita inadeguata, abbandonata, sola e vinta. Non lo capiranno. Non sapranno quanto sono profonde le ferite invisibili. Non lo vedranno."
Per lei i soldi e la ricchezza non sono mai stati importanti, diversamente dalla sua famiglia, che farebbe di tutto per tornare al vecchio tenore di vita. In questa donna, in questa leonessa, rivediamo la stessa quattordicenne pura, impertinente e intelligente che è riuscita ad insediarsi nella mente di Taurus.
In un momento di estrema fragilità e solitudine, la sua quotidianità torna ad essere turbata da alcuni segreti, i quali la mettono davanti a scelte dolorose e obbligate, che la portano a vivere nelle maestose mura del castello Leclerc.
Ed è qui che, giorno dopo giorno, il rapporto tra i due si intensifica, si evolve, nonostante non possa essere vissuto pienamente né mostrato alla luce del sole.
Nella sua casa, nel suo clan, Taurus riveste il ruolo di capofamiglia, di guida per i suoi fratelli, dei quali si prende cura, mostrando una dolcezza quasi paterna con i più piccoli e severità con i più grandi.
( E che fratelli! C'è l'imbarazzo della scelta, ma tranquilli! Avremo modo in futuro di conoscere le loro storie!!!)
Lui protegge sempre chi ama, con modi, tempi e modalità del tutto personali, che sono compresi solo da chi ha piena fiducia in lui e riesce a scrutarlo in profondità con un solo sguardo.
Venus e Taurus insieme sono un incastro perfetto, si completano e si fidano l'uno dell'altra, anche quando farlo porta un carico di dolore notevole. Ma saranno destinati a vivere la loro storia?
Non lasciatevi incantare da una cornice da favola, perché, con Marilena, il "vissero felice e contenti" non arriva se prima non si è sofferto.
Ho amato in egual misura questi due personaggi, non posso scegliere il mio preferito poiché, per me, sono indivisibili. Il Toro ha bisogno della sua Venere, di colei che lo placa, lo accende, lo seduce e l'affascina, che lo guarda come un comune uomo e non per il ruolo di erede dell'impero Leclerc.
"Quando un diamante luccica è difficile non rimanerne abbagliati. Superare gli strati spetta solo a chi non si lascia comprare dal suo brillio".
Venere ha bisogno del suo Toro per tenere sotto controllo la propria istintività. Lui la fa sentire sua e di nessun altro, la protegge dai pericoli, anche quelli a cui non sa neanche di essere esposta!
Consiglio la lettura di questo romanzo a chi ama le storie originali e appassionanti della Barbagallo. Lei ci fa trepidare, emozionare, inveire e sorridere e, anche questa volta, ci regala una piacevole ed esilarante sorpresa! Curiosi di sapere di cosa si tratta?Non ve lo dico! Scopritelo da soli!
Buona lettura
LAURA DE ANGELIS
Editing del testo a cura di Federica Verdecchia
Prodotto fornito dall'autore.
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