venerdì 19 marzo 2021

Recensione: Scorpio


Titolo: Scorpio
Autore: Marilena Barbagallo
Serie: Black Dynasty #5
Data di pubblicazione: 8 novembre 2020
Editore: Self publishing
Ebook: €2,99, per gli abbonati K.U 0,00 euro
Recensioni dei precedenti volumi:

La mia vita è tutta una finzione. È da tempo che mi sono perso. Sguazzo nell’oblio, tentando di dimenticare da dove provengo. Conosco il mio demone, persino il suono della sua voce. Non è crudele, ma mi spaventa. È mio padre. Essere suo figlio mi fa sentire un errore della natura. Veleno puro, nero, come i colori dello Scorpione. Solo la musica mi comprende, solo le parole sanno esprimere ciò che ho dentro. Bevo, scrivo, compongo e faccio sesso, macchiandomi l’anima, irreparabilmente. Poi, un giorno, mi capita di suonare in un locale e… BANG! Becco una tizia pazzesca con un abito striminzito di colore bianco. La voglio e la faccio chiamare dal mio agente. Lei sa cosa desidero, conosce i miei vizi. E che fa? Mi rifiuta! Capisco subito che deve avere qualche serio problema mentale. Cioè, come si fa a dirmi di “no”? È inaccettabile, tanto quanto la sua bellezza. Nell’istante in cui esterna tutto il suo disprezzo nei miei confronti, diviene la mia ossessione. Sono Scorpio Leclerc, generato nello squallore, primo della prossima linea dei Dodici, Disk Jockey, futuro padre di una dozzina di figli e… Ho perso la testa per Alix Brun, l’unica ragazza al mondo che ha avuto l’incoscienza di respingermi. Non si libererà di me facilmente. Sarà mia, perciò me la vado a prendere. D'altronde, sono un dannato Leclerc!





Oggi vi parlo del quinto volume della serie Black Dynasty di Marilena Barbagallo.

Questa volta le porte del castello Leclerc si aprono per condurci nella torre dello Scorpione. 

Lasciatevi travolgere dalle vibrazioni create dal dj più famoso di Francia. 

Chiudete gli occhi e fatevi catturare dal suo sound. 

Le note martellanti pervadono la mente, zittiscono quel fastidioso ronzio prodotto dai pensieri, scuotono il corpo con il loro ritmo e liberano l’essenza dalle illusioni e dalle finzioni. 


La musica è terapia. 

La musica è vita. 

La musica è la bolla nella quale il giovane Leclerc trova rifugio. 

Lui è preda di una costante inquietudine interiore. 

Lui è caos e negazione. 

Lui è come il nero, il colore associato al suo segno, scuro come la notte della quale domina le scene con il suo estro creativo. 


Il buio è il momento in cui la razionalità cede il passo ai dubbi e alle paure, esso ci avvolge nella sua oscurità, fa cadere le nostre maschere, lasciando emergere le fragilità nascoste. 

Il protagonista ha alimentato per anni quella fama di ragazzo arrogante e sfacciato, incarnando perfettamente l’idea di artista bello e dannato a cui nessuno può dire no. 

 

Scorpio è succube dei vizi, degli eccessi, delle debolezze e dei tormenti logoranti. 

Ha la capacità di apparire superficiale ed egocentrico, nascondendo la parte migliore di sé dietro quell’aria sfrontata, dietro quell’atteggiamento sicuro e spavaldo. 

Tra le pagine del romanzo, l’autrice, alternando attimi pieni di ironia ad altri più introspettivi, ci svela la vera essenza dello scorpione, regalando, a noi lettori, momenti profondamente toccanti. 


Gli intrighi, le bugie e il desiderio di proteggere chi si ama possono produrre conseguenze inaspettate. Specialmente quando ciò che per anni è stato taciuto emerge con dirompenza e stravolge il già precario equilibrio del soggetto interessato. 

Questo è quello che accade al personaggio maschile di questo volume. 

La sua vita è stata influenzata da un senso di smarrimento e inadeguatezza, sensazioni rafforzate dall’assenza della figura materna e dal disinteresse di quella  paterna, a cui si aggiunge un rapporto complesso con Taurus, suo fratello maggiore: l’unico punto fermo del clan Leclerc. 

L’unico membro della famiglia che si mostra realmente interessato alle sorti dei suoi consanguinei, soprattutto al più sfuggente e scapestrato, Scorpio. 


Ma quando il legame che li unisce si scopre essere molto più profondo di quello fraterno, le certezze del nostro protagonista si dissolvono, lasciandolo scivolare sempre più in una spirale di emozioni contrastanti. 

Le mancanze convogliate in quella ricerca di sballo, l’indole ribelle, che lo contraddistingue e lo rende scostante, e le sconcertanti rivelazioni sul suo passato lo spingono ad affrontare il suo presente con un animo in lotta con sé stesso. 

 

Qual è il suo posto nel mondo? Sarà all’altezza dell’uomo che ha sempre creduto essere suo fratello? Riuscirà ad accettare le sue origini? Troverà mai una persona che possa guardarlo per ciò che è, andando oltre i pregiudizi? 

Domande che frullano nella mente di noi lettori, ma soprattutto in quella del giovane, eppure pagina dopo pagina, troveremo le risposte che tanto aneliamo. 

 

La notte ha bisogno del giorno per esistere, come lo Yin del suo Yang, come il nero del bianco. 

E proprio quella ragazza, vestita con quel colore candido, che spicca in mezzo alla folla, attirando le attenzioni del nostro dj, sembra essere la luce abbagliante capace di penetrare la coltre scura che avvolge lo Scorpione.

 

Alix conosce la fama, non lusinghiera, del disk jockey. 

Conosce i retroscena del mondo dello spettacolo.

E’ un' ex modella.

Lei è l’unica donna a non cedere al suo fascino.

Lei è tutto il contrario di Scorpio.

Una protagonista femminile con la testa sulle spalle, pronta a farsi carico delle responsabilità familiari che incombono improvvisamente nel suo presente. 

Ha commesso un unico errore, ha sottovalutato l’orgoglio ferito del giovane Leclerc. 

Lei ora è la sua sfida. 

Lei deve essere sua. 

 

Ho amato in maniera viscerale l’evoluzione del rapporto tra Taurus e Scorpio. 

Il modo in cui Marilena Barbagallo ha costruito i dialoghi, rispettando le personalità di entrambi, fa sì che le emozioni e i timori si colgano, con pienezza ed empatia, attraverso le parole, i fatti e i silenzi sofferti. 


Respiriamo nelle loro interazioni il senso di colpa, la paura di ferirsi a vicenda, l’imbarazzo per quanto accaduto in passato, il desiderio di superare le distanze createsi a causa dei segreti svelati e il bisogno di dare e ricevere amore.  

Il loro legame non è più solo fraterno ma filiale. Ed è questo lento e struggente passaggio che ho desiderato leggere sin da subito!

 

L’autrice, con il suo inconfondibile stile, ha dato risalto e centralità a questo legame familiare, che è cruciale per l’evoluzione di Scorpio. Finalmente è una persona risolta, pronta ad affrontare il suo futuro, i suoi sentimenti, con al suo fianco il Toro, sempre disposto a sorreggerlo e consigliarlo, come un padre, come un fratello e come un amico. 

 

Le loro forti personalità a tratti sembrano rubare la scena alla storia tra il giovane Leclerc e Alix. Un amore che nasce come una scintilla e brucia con rapidità. 

Nella mia mente è stato immediato il paragone tra le altre coppie della serie, ma parliamo di personaggi molto diversi, gli uni dagli altri, per cui ho abbandonato questo pensiero. Riflettendo credo che la protagonista femminile, sia rimasta ferma nella sua condizione iniziale, emergendo poco rispetto al personaggio maschile, colui che si è esposto di più rispetto a lei. Uno sbilanciamento che alla fine li rende complementari. 

 

Se amate, come me, le atmosfere intense, che Marilena Barbagallo sa delineare, non potete assolutamente perdere la storia di Scorpio Leclerc. La melodia della sua essenza, così dannatamente attanagliata da ombre e paure, vi conquisterà! 






Laura De Angelis

Editing del testo a cura di Federica Verdecchia

Card realizzata da Ambra Bozzano

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